Mihajlovic: “Qui nessuno mollerà”. Intanto i tifosi chiedono spiegazioni

Mihajlovic

Le parole del tecnico granata alla vigilia del match contro il Pescara

Non è un buon momento per il Torino. La vittoria, infatti, non arriva dal 22 dicembre. Domani probabilmente è l’occasione migliore per svoltare, ma Mihajlovic non si illude che sia una partita semplice, nonostante la posizione in classifica della squadra di Oddo.

Sottovalutare il Pescara sarebbe sicuramente il miglior modo per non vincere. Nel campionato italiano non esistono partite facili, forse lo possono essere alla fine, ma molto dipende da noi. Il pescara ha fatto vedere buoni momenti di calcio, anche contro la Lazio il primo tempo è stato equilibrato, contro la Fiorentina ha perso nei minuti di recupero. Noi dobbiamo essere bravi con il nostro atteggiamento, con la nostra convinzione e intensità. Dobbiamo mettere in pratica in campo ciò che abbiamo preparato in settimana e far capire che è solo una squadra a vincere domani, e dobbiamo essere noi. I ragazzi sanno che è una partita importante, alla nostra portata, ma tutti faranno di tutto per vincere domani.

Nel frattempo un gruppo di tifosi ha accolto i giocatori con uno striscione polemico.

Il tecnico granata ha minimizzato, rassicurando l’ambiente che nessuno mollerà di un centimetro. E, se qualcuno dovesse farlo, sarà il primo a esser messo fuori.

Sul momento difficile che sta attraversando il suo Torino, Mihajlovic ha, poi detto che di momenti del genere in un campionato ce ne sono, dove i risultati non arrivano, ma ha rassicurato dicendo che il gruppo è compatto e che i giocatori sono dispiaciuti ma lavorano sodo per superarlo.

L’obiettivo principale è quello di trovare equilibrio, la squadra ha affrontato tanti cambiamenti in estate e ci vuole tempo, ma le soluzioni ai problemi si trovano nel lavoro.

Per quanto riguarda la formazioni, per Mihajlovic dubbi in difesa. Castan e Zappacosta potrebbero esserci dal primo minuto. A centrocampo, invece, scelte obbligate perchè Baselli e Valdifiori sono fuori per squalifica. In attacco quasi sicuramente vedremo il tridente Belotti, Iago Falque Ljajic, che secondo l’allenatore chiuderà il campionato addirittura in doppia cifra.