Addio Juventus, per Schick si riapre l’asta
Si è chiusa come nessuno si sarebbe aspettato la breve storia di Schick con la Juventus. Il giocatore ceco che già a giugno aveva sostenuto le visite mediche per i bianconeri non ha superato i nuovi test svolti la scorsa settimana. Si parla di problemi cardiaci alla base di tutto, con i bianconeri che senza l’idoneità sportiva non hanno potuto tesserare il giovane gioiello della Sampdoria.
Sembrava tutto fatto invece ora si riapre la corsa al talento blucerchiato: la Juventus avrebbe pagato la clausola di circa 25 milioni di euro ma a questo punto Schick è di nuovo in vendita e Ferrero potrà fare un incasso maggiore. La clausola infatti è scaduta il 30 di giugno, quindi ora la Samp potrà fare una valutazione più elevata del suo attaccante. Tante le squadre interessate a Schick, sia in Italia che in Europa. Base d’asta, almeno 30 milioni di euro.
Roma e Inter in Italia, Tottenham e Psg all’estero
In Serie A le squadre maggiormente interessate al classe 1995 sono Inter e Roma, che avevano chiesto informazioni sul giocatore già prima dell’inserimento della Juventus. Entrambe sono in cerca di un esterno d’attacco e Schick è tra i primi obiettivi di mercato. All’estero il giocatore è cercato in Premier da Everton e Tottenham, ma anche in Ligue 1 fa sapere la Gazzetta dello Sport Schick è nel mirino di una big, il Psg.
Il prezzo Ferrero già l’ha fatto ma il principale ostacolo sono le effettive condizioni di salute del giocatore: se infatti il ceco non otterrà l’idoneità sportiva non potrà essere tesserato da nessun club.