Il mercato di Inter e Milan

Da due anni il sogno di Mancini porta sempre lo stesso nome: Yaya Tourè. L’Inter ci riprova, l’agente dell’ivoriano sarà presto a Milano per gettare le basi di una trattativa che, comunque, sembra piuttosto difficile: il centrocampista del City è disponibile a spalmare il suo ingaggio monstre in tre stagioni (tante per un 33enne) ma gli inglesi dovrebbero lasciarlo partire praticamente a zero per venire incontro alle esigenze dell’Inter. Impresa ardua, nonostante Tourè non incontri il totale gradimento di Guardiola, che insegue Gundogan. A rendere la trattativa più insidiosa, un vero e proprio paradosso: il gruppo Suning, interessato a rilevare le quote societarie dell’Inter, è pronto a offrire un contratto decisamente importante al giocatore per approdare in Cina, al Jiangsu. Altre offerte arrivano invece dal Qatar ma ci sarebbe da chiedersi per l’Inter sia un esborso tanto necessario.

Mentre si profila la possibilità di un derby di mercato per Negredo, attaccante del Valencia offerto a entrambe le milanesi, il Milan continua a vivere una fase di assoluto stallo dovuta alle trattative per l’entrata in società della compagnia cinese, di cui, in Cina, è stata svelata l’identità: l’uomo di spicco della cordata pronta a rilevare il 70% del Milan si chiama Robin Li, è il sesto uomo più ricco di Cina. Nella cordata ci sono, secondo la tv di stato cinese, altri quattro investitori, tra cui il settimo uomo più ricco di Cina. Intanto in Casa Milan è arrivato Leonel Vangioni, terzino sinistro arrivato dal River Plate, mentre si discutono i rinnovi dei giocatori in scadenza: hanno prolungato fino al 2019 Montolivo, Antonelli e Calabria, pronti a salutare Boateng, Alex e Mexes (più Balotelli di ritorno dal prestito), trattative avviate solo per Zapata.