Chiude col botto il mercato della Serie A col Milan assoluto protagonista delle ultime ore di mercato. Rossoneri scatenati che prima trovano l’accordo per uno scambio Biabiany–Zaccardo salvo poi dover correre ai ripari a scambio ormai raggiunto per un intoppo nella trattativa tra i ducali e il difensore rossonero. Con Biabiany saltato Galliani ha fiutato l’affare e si è fiondato su Giacomo Bonaventura, jolly di centrocampo classe 1989, che i rossoneri hanno prelevato dall’Atalanta per 7 milioni più bonus. L’ormai ex Atalanta prenderà il posto di Bryan Cristante, che è passato a titolo definitivo al Benfica per la stessa cifra sborsata dai rossoneri per Bonaventura.
Gran colpo anche del Verona del ds Sogliano che prende l’ex attaccante del Barcellona Saviola dall’Olimpiakos mentre il Torino perso Cerci si è cautelato con l’arrivo dal Parma di Amauri. L’Inter piazza in prestito oneroso al Sunderland Alvarez, mentre rimangono in nerazzurro sia Campagnaro che Guarin. Con la Juventus ferma al palo e la Roma che si è vista rispondere no dal Psg per Rabiot, bel colpo anche dell’Atalanta che riporta in Italia il Papu Gomez dal Metalist. Tra le ultime trattative degne di nota, il passaggio di Taider al Sassuolo via Inter, Richards (Manchester City) e Kurtic (Sassuolo) alla Fiorentina, Romagnoli che va alla Sampdoria in prestito dalla Roma, De Ceglie che passa al Parma dalla Juventus, il Genoa che si è assicurato il gioiellino Lestienne (1992) e il difensore Roncaglia e la Sampdoria che si è assicurata l’attaccante Djordjevic (1994) dallo Zenit.
