Mbappe: “Io in Italia? Guardo la serie A, non si sa mai. Da bambino ero tifoso del Milan”

L'attaccante francese parla del suo futuro ma anche del Milan e non esclude un'ipotesi futura

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Mbappè
Mbappe foto tratta da facebook

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport in occasione dei European Globe Soccer Awards, Kylian Mbappè è tornato a parlare del suo futuro e non solo: “Sono felicissimo di essere qui, ho già vinto nel 2020, ma essere con il meglio del calcio mondiale è davvero fantastico”.

Mbappè: “Importante giocare al Psg”

Che stagione è stata questa appena conclusa con il PSG?
“Sono stato 7 anni al PSG, voglio ringraziare il club e sottolineare l’onore che è per un calciatore francese giocare per questa società. Al di là dei gol, dei trofei e degli assist ci sono le relazioni personali. Per me è stato davvero importante giocare per il PSG”.

Qual è il vostro obiettivo per l’Europeo?
“Il sogno è sempre lo stesso, vincere, anche perché dovrebbe essere la normalità dato che abbiamo fatto la finale del Mondiale. Voglio fare la storia con la Francia, ma attenzione perché tra le nazionali pericolose c’è anche l’Italia”.

Qual era il suo sogno da bambino?
“Diventare un calciatore professionista e direi che ci sono riuscito. L’obiettivo è sempre quello di ispirare le persone”.

In futuro c’è possibilità che possa giocare in Italia?
“Non si sa mai, non sappiamo che cosa accadrà. Quando ero bambino ero un tifoso del Milan e ho sempre detto che se un giorno fossi arrivato in Italia sarebbe stato per giocare al Milan. Non sappiamo cosa accadrà, ma guardavo tutte le partite del Milan, sono un grande fan da quando sono bambino. Io guardo la Serie A ed è davvero un bel campionato, che migliora anno dopo anno e avrà molte squadre in Champions”.

Anthony Cervoni
Anthony Cervoni, redattore di SportPaper.it e Sport Paper TV, esperto di calcio italiano ed estero