ESCLUSIVA – Intervista a Luca Mariotti
È iniziato il conto alla rovescia per il primo Gran Premio di Miami, in programma dal 5 all’8 maggio prossimo. E, in città cresce l’attesa per il primo di una serie di appuntamenti che vedranno la Formula 1 fare tappa in Florida per i prossimi 10 anni.
A raccontare in esclusiva per SportPaper l’atmosfera che si sta respirando intorno all’evento è, ancora una volta, Luca Mariotti, amministratore unico di Coloma srl.
Formula 1, caccia al biglietto per il GP di Miami
C’è grande richiesta per assistere al Crypto Miami Grand Prix, un successo che forse nemmeno gli organizzatori si aspettavano quando hanno optato per vendere a scaglioni i tagliandi d’accesso: “C’è stata una risposta sopra ogni tipo di aspettativa” racconta Luca Mariotti, anche lui sorpreso da questo incredibile riscontro.
“Anche curiosando sui social si vede che c’è una vera e propria caccia al biglietto. E già si registra il tutto esaurito in tanti settori. Addirittura non ci sono più tagliandi nemmeno per il pacchetto Champions Club Package che sono stati letteralmente polverizzati” aggiunge per poi precisare: “Ed era il più caro in assoluto”.
Miami pensa sempre in grande: le novità per stupire ancora di più
Miami punta sullo sport e di certo non ha intenzioni di porsi limiti. Non solo calcio, con la città candidata d ospitare alcuni match clou della Coppa del Mondo 2026, ma anche motori il tutto collegati da una parola chiave: stupire.
Non sarà quindi un semplice Grand Premio quello della Florida e le parole del vice presidente Jeremy Walls lo dimostrano: “La nostra volontà è quella di accogliere gli ospiti in un ambiente unico”.
“È proprio così” ci racconta Luca Mariotti svelando l’ultima novità in programma: “Alle curve 11, 12 e 13 del circuito arriverà la spiaggia. Si chiamerà Hard Rock Beach Club, su due livelli con cabine dalle quali poter assistere all’evento. Oltre ovviamente alle piscine e alle performance di artisti internazionali che intratterranno gli ospiti anche durante la gara”.
Il GP di Miami guarda già al futuro
Con un organizzazione pronta a sorprendere, con il Miami International Autodrome che farà da palcoscenico non solo alle vetture in gara, l’attesa cresce e non solo per l’edizione inaugurale.
“Rispetto a tutti gli altri GP si sta organizzando qualcosa di davvero particolare, di mai fatto prima. Forse, dovessi fare un paragone, penserei a quello di Gedda, in Arabia Saudita, dello scorso anno. Anche in quell’occasione si trattava di un debutto” spiega ancora Luca Mariotti.
Nessun rischio, almeno stando alla risposta da parte del pubblico, su una eventuale flessione per il 2023 i cui biglietti sono già in pre order.