Formula 1, non solo rivoluzione, i conservatori restano.

Oltre la rivoluzione le regole ideate dalla FIA non piacciono a tutti in primo piano la Ferrari ma anche la Mercedes che non vedono questo cambio di rotta atteso tra pochi anni come una cosa positiva. Marchionne afferma che: “Liberty ha un paio di buone intenzioni, tra cui la riduzione dei costi di gestione per i team, che ritengo positiva. Ci sono alcune cose sulle quali non siamo necessariamente d’accordo. Una è legata in qualche modo al fatto che l’unicità del powertrain non sarà uno dei fattori distintivi dei partecipanti. Adesso sembriamo in disaccordo sullo sviluppo strategico, vediamo lo sport prendere un’altra strada nel 2021 e questo obbligherà Ferrari a prendere delle decisioni” Quindi la Ferrari resterà o no nel prossimo futuro all’interno del Circus tanto ambito?

Secondo le prime dichiarazioni la casa automobilistica e prima produttrice dei motori sulla Formula 1 sembrerebbe girare la nave verso un’altra direzione rispetto a quelle che sarebbero state le aspettative. Come infine afferma Marchionne non può esistere una “Nascar Globale”. Oltre la Ferrari anche la Mercedes che da anni vi partecipa sembra far intendere di essere d’accordo con i diretti avversari e nulla può lasciare intendere che anche la casa tedesca possa cambiare direzione rispetto al Circus.