Mancini: “Un ritorno all’Inter? Bugia”

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3 campionati, 2 Coppe Italia e 2 Supercoppe italiane. Questo il palmarès di Roberto Mancini sulla panchina dell’Inter. Il primo allenatore a riportare lo scudetto a Milano sulla sponda nerazzurra dopo ben 17 anni d’astinenza. Eppure dopo la separazione, burrascosa, avvenuta il 29 maggio 2009 i rapporti tra Mancini e l’Inter sono rimasti tutt’altro che rosei. Le critiche dopo la sconfitta di Liverpool in Champions, le accuse della dirigenza e di Moratti, la risposta di Roberto attraverso il suo legale e la buona uscita di 8 milioni di euro. Una storia tutt’altro che a lieto fine insomma. Dopo di lui fu Mourinho e nonostante i successi ottenuti il Mancio fu presto dimenticato. Hanno per questo stupito le voci, rimbalzate tra ieri e oggi sui giornali e sui siti, legate ad un possibile avvicendamento con Mazzarri sulla panchina interista. A dichiararlo Hector Cuper, altra vecchia conoscenza di Moratti. Cuper a Istanbul per un evento pubblicitario ha incontrato Macini e ha detto di averlo visto triste e voglioso di tornare in Italia: “Per me è pronto a tornare, dai mie amici dirigenti nerazzurri so che è già stata intavolata una trattativa per riportarlo a Milano”.

Pronta in giornata è arrivata però la smentita del Mancio: “Sono tutte bugie, così come le voci che mi davano vicino alla Nazionale. Il mio posto è al Galatasaray, dove ho iniziato un lavoro a lungo termine.” Intanto parlando di partenze nerazzurre pare scontata quella di Diego Milito a giugno. Dopo il rigore sbagliato col Bologna del Principe del triplete pare rimasto poco. Il Racing de Avellaneda manderà in questi giorni il suo presidente Victor Blanco a Milano, per convincere da vicino Milito.