Mancini sta preparando la sfida decisiva con la Svizzera tra conferme e novità
Il ct Roberto Mancini ha parlato in uno dei primi giorni di ritiro a Coverciano dove preparerà la gara spartiacque contro la Svizzera.
Nella conferenza stampa di oggi il ct ha sottolineato come mancheranno giocatori importanti come Zaniolo e Pellegrini e ha ricoperto di elogi Pobega e Frattesi, alla prima convocazione con la Nazionale Italiana. I due meritano la chiamata visto il campionato fatto fino ad ora rispettivamente con Torino e Sassuolo.
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Italia, Mancini: “Valuteremo Barella. Dei Mondiali ne riparliamo avanti”
Queste le parole del ct, Roberto Mancini, in conferenza stampa:
PREOCCUPATO PER LE CONDIZIONI DI ALCUNI GIOCATORI – “Abbiamo qualche problema fisico con qualcuno. Zaniolo e Pellegrini non stanno bene, oggi tornano a casa. Barella lo valutiamo: non sembra sia nulla di preoccupante, ma valuteremo in questi giorni. Gli altri dovrebbero essere ok. La gara sarà importante, ma noi dobbiamo restare tranquilli”.
INDICAZIONI DAL CAMPIONATO – “Arrivano sempre buone indicazioni”.
SCOPERTI – “Ci sono ruoli o settori di campo in cui l’Italia è scoperta? Non credo, credo ci siano giocatori bravi e giovani, forse hanno solo bisogno di giocare a un certo livello. Poi, con un ragazzo giovane puoi aspettarti di tutto: in 6 12 mesi può cambiare tutto. Di giovani bravi ne abbiamo, bisogna solo aspettare un attimo e sperare soprattutto che possano giocare: si migliora solo se si può giocare a un certo livello”.
POBEGA E FRATTESI – “Pobega è qui, se lo merita e ha fatto tutta la trafila delle varie Under e ha fatto anche bene. Ha ottime qualità, è qui perché viene da diverso tempo in cui fa bene. Frattesi ha fatto bene anche nella precedente Under 21 e sta facendo bene ora, ci sono tanti giovani che hanno solo bisogno di giocare”.
SVIZZERA – “Dobbiamo essere tranquilli nel preparare questa partita che è importante. Solitamente con la Svizzera sono sempre gare difficili e lo sarà anche quella di venerdì. Se giochiamo come all’andata possiamo ottenere un ottimo risultato, ma io credo faremo ancora meglio. Sarà una gara importante, quindi non si può preparare con tensione”.
CHI SOSTITUISCE ZANIOLO E PELLEGRINI – “Li sostituiremo entrambi, stiamo decidendo ora per vedere le condizioni di chi dobbiamo chiamare, anche perché nei giorni successivi dobbiamo valutare Barella e quindi ne prendiamo due”.
PESSINA – “Non lo abbiamo chiamato perché non era pronto, adesso stiamo valutando anche lui”.
LA SETTIMANA PIU’ COMPLICATA – “Quella della finale era un po’ più complicata… Non abbiamo nulla da perdere, faremo la nostra partita e sarà una grande partita, dobbiamo affrontarla con la massima concentrazione”.
OLIMPICO – “Scelta Roma per la certezza di avere tanto pubblico a Roma, anche all’Europeo è stato così e per il clima. Solitamente il campo è buono, anche ora lo stiamo seguendo tutti i giorni e nonostante la gara di rugby ha tenuto bene. I ragazzi che giocano le coppe acquisiscono mentalità e qualità notevoli, più ce ne sono meglio è”.
ANCORA POBEGA – “Non so a chi paragonarlo, è un giocatore fisico, tecnico e con un buon mancino: può fare sia il palleggiatore che il centrocampista d’attacco, è giovane e intelligente”.
BELOTTI – “Non si può essere sempre al top, ma quando vengono qui fanno sempre cose positive”.
7 PARTITE IN 20 GIORNI – “Che ci sono troppe partite è da un po’… Dopo l’anno e mezzo del Covid è anche normale possano esserci infortuni, ma questo fa parte del lavoro del calciatore. Alle partite poi bisogna aggiungere trasferimenti e viaggi che, a volte, sono anche più stancanti”.
SHEVCHENKO AL GENOA – “A Sheva faccio un grande in bocca al lupo, è sempre molto vicino alla nostra Nazionale: è anche un bravo ragazzo, se lo merita”.
TONALI – “Ha giocato con noi altre volte, può fare sia l’interno che il palleggiatore”.
COSA HA PORTATO ALLA VITTORIA DEGLI EUROPEI – “Forse per il vaccino… (ride, ndr). Ci sono momenti in cui magari le cose non vanno bene e non riesci a raggiungere i traguardi e altri sì, gli italiani stanno facendo benissimo in tutti gli sport ma è difficile che l’Italia a livello sportivo non dia soddisfazioni. La nostra vittoria credo abbia risollevato tutti a livello di provare qualcosa di gioioso dopo tante difficoltà”.
MONDIALI – “Ne parliamo martedì prossimo…”.
PREOCCUPATO PER ZANIOLO – “E’ stato abbastanza sfortunato per due infortuni gravi, ma dalla sua ha che è ancora molto giovane, ha la forza per uscirne bene. Purtroppo ha sempre qualche problemino e noi dobbiamo fare attenzione. Poteva essere una partita importante per lui, purtroppo ha questo problema e non possiamo rischiare. Non credo abbia bisogno dei miei consigli, ha qualità e deve solo migliorare in tutti e per tutto”.
CHI GIOCA MEGLIO IN SERIE A – “Le partite io mi diverto a vederle tutte. I risultati alla fine contano, nel club è più importante conquistare punti che regalare spettacolo”.
PRECCUPATO DALLA JUVE – “Chiesa, Locatelli e Bernardeschi li convocavo già prima… Non mi preoccupa assolutamente, alla Juve ci sono giocatori esperti e quando vengono qui riescono a fare del loro meglio, non sono preoccupato per questo. Chiellini e Bonucci stanno bene, ci alleniamo oggi e domani che sono due giorni un po’ di scarico e valutiamo le condizioni di tutti”.
IMMOBILE – “Siamo felici di ritrovare Immobile e Belotti, sono stati due giocatori che sono mancati durante la Nations League. Ciro è l’attaccante più prolifico degli ultimi 5-6-7 anni, se giocherà lui farà benissimo. Con la Svizzera sarà una partita di calcio: al di là dell’importanza, credo che bisogna avere tranquillità e non pressione. Ciò che abbiamo fatto ci dà consapevolezza, se giochiamo bene e come sappiamo, pur con difficoltà, possiamo disputare una grande gara”.