Momento chiave per l’Inter di Mancini, i nerazzurri sono in crisi e cercano riscatto per non buttare al vento quanto di buono fatto nella prima parte di stagione. Inter in ritiro in vista della sfida contro la Sampdoria di Montella. Nonostante il silenzio stampa imposto dalla società, Mancini a Inter Channel coglie l’occasione per far chiarezza, il tecnico spiega i motivi del ritiro e mette i puntini sulle ‘i’.
L’INTER NON DEVE MOLLARE
“È un momento un po’ così, ma contro la Fiorentina è stata una buona gara a parte l’inizio quando loro hanno creato due-tre occasioni quando non eravamo ancora messi bene. Poi hanno avuto il solito possesso palla, siamo andati bene ma abbiamo subito i gol per disattenzioni. Bisogna tener duro, non mollare, non è finito niente ed è ancora lunghissima”.
PER TORNARE VINCENTI SERVE TEMPO
“La fiducia di Thohir? Per costruire una squadra vincente ci vuole tempo e serve un po’ di tempo. Bisogna passare per momenti difficili, fino a dicembre era andata benissimo, ma durante la stagione capitano momenti duri. E’ lì che ma bisogna essere forti, rialzarsi e non mollare, anche se le delusioni a volte sono cocenti”.
IN RITIRO? ABBIAMO BISOGNO DI TRANQUILLITA’
“Ora bisogna continuare a lavorare, avere più concentrazione e tranquillità. Abbiamo bisogno dell‘apporto del nostro pubblico, normale che quando si perde i tifosi siano delusi o arrabbiati. Il ritiro? Sì, stiamo qui da domani per lavorare con tranquillità e avere la mente libera per pensare alla prossima partita. Speriamo che vada tutto bene”.
SPONSOR, AVANTI CON PIRELLI
Finalmente la fumata bianca, Inter e Pirelli ancora insieme. Accordo triennale, 9 milioni di euro a stagione più bonus quello che Pirelli verserà al club di Thohir, da valutare ancora la possibilità di un secondo sponsor sulle maglie nerazzurre.