Maignan risponde al grave episodio di razzismo che l’ha visto vittima domenica nella sfida di Torino contro la Juventus
Mike Maignan, vittima di insulti razzisti all’Allianz Stadium durante il riscaldamento prima della sfida contro la Juventus, ha esternato il suo pensiero su questa piaga sociale attraverso un post pubblicato sul proprio profilo Instagram
IL POST – “Domenica sera all’Allianz Stadium i tifosi bianconeri mi hanno preso di mira con insulti e grida razziali. Cosa volete che dica? Che il razzismo è sbagliato e che questi sostenitori sono stupidi? Non si tratta di questo. Non sono né il primo né l’ultimo giocatore a far accadere questo. Finché questi eventi vengono trattati come “incidenti isolati” e non viene intrapresa alcuna azione globale, la storia è destinata a ripetersi ancora e ancora e ancora.”
LEGGI ANCHE: Fiorentina Inter, risultato, tabellino e highlights (1-3)
“Cosa stiamo facendo per combattere il razzismo negli stadi di calcio? Credi davvero che sia efficace? Faccio parte di un club che si sforza di aprire la strada opponendosi a tutte le forme di discriminazione. Ma bisogna essere più numerosi ed essere uniti in questa battaglia per la società che va oltre il calcio.”
“Nelle stanze che governano il calcio, le persone che decidono sanno cosa si prova a sentire insulti e urla che ci relegano al rango di animali? Sanno cosa fa alle nostre famiglie, per i nostri cari che lo vedono e che non capiscono che potrebbe ancora succedere nel 2021?”
“Non sono una “vittima” del razzismo. Sono Mike, in piedi, nero e orgoglioso. Finché possiamo dare la nostra voce per cambiare le cose, lo faremo.”
LEGGI ANCHE: Fiorentina Inter, risultato, tabellino e highlights (1-3)
Il comunicato del Milan
Il club rossonero e quello bianconero stanno collaborando con l’obiettivo di rintracciare i colpevoli del brutto episodio andato in scena domenica prima dell’inizio della partita.
“Buongiorno a tutti, vi segnaliamo che in merito ai deplorevoli insulti razzisti rivolti a Mike Maignan nel pre-partita di Juventus-Milan, il Club rossonero già nella giornata di ieri si è messo in contatto immediatamente con la Juventus, che aveva già avviato le procedure di indagine per individuare i responsabili”.