Ieri le parole taglienti di Luis Alberto, il giocatore criticava l’acquisto dell’aereo da parte della società e invitando la stessa a pagare gli stipendi arretrati.
Oggi torna a parlare Luis Alberto, il calciatore fa dietrofront e chiede scusa: “Scusate, ho sbagliato, non era il momento giusto per dire certe cose”. In aggiornamento. Luis Alberto tramite videochat conferma: “Ci ho sempre messo la faccia”, dice, “lo faccio anche ora. Quanto ho detto ieri non era il momento di farlo, ho sempre detto quello che penso: so che i soldi non sono tutto, è un momento difficile per tutti. Ho otto fratelli, so la difficoltà. Non vedo l’ora che tutto questo finisca, che non ci sia più, voglio tornare a divertirmi e giocare a calcio. – riporta il sito goianlucadimarzio.com – Quando dico una cosa, la dico anche per gli altri: io voglio che la Lazio lavori per il bene di tutti. Perché c’è un mondo dietro di noi, l’ho sempre detto. Sono il primo a spiegare che ho fatto una sciocchezza, alla Lazio ho sempre dato il massimo, giocando anche da infortunato. Ho dato tutto per questa squadra: mi è arrivato qualche messaggio di essere più laziale. Non posso esserlo come i tifosi, sono qui da 4 anni. I laziali lo sono perché nascono laziali, perché lo sono da bambini”.