Ai microfoni di Sport Mediaset, Luca Pellegrini ha parlato del derby di Coppa Italia.
Quanto pesa questo derby?
“Un derby è sempre un derby, per una città come Roma è sempre sentito indipendentemente dalle posizioni in classifica e dal rendimento. Sicuramente il peso del derby c’è, è una soddisfazione per noi avere la possibilità di giocarlo in Coppa Italia. Per la Lazio in questo momento gli obiettivi sono tutti, andiamo avanti partita dopo partita e cerchiamo di trarre le migliori cose possibili che ci si mettono sul cammino”.
Che emozioni stai provando in queste ore?
“In questo momento non sto sentendo grandi emozioni, siamo ancora abbastanza distanti dalla partita. Dovessi essere carico a un giorno di distanza arriverei alla partita morto, per il momento la stiamo gestendo bene e quindi va bene così. Momento felice? Siamo dei dipendenti, pagati per essere prestanti in qualsiasi situazione e momento in cui veniamo chiamati in causa. Questo credo sia l’importante. Per quanto riguarda il gol dell’ultima partita è già eliminato come pensiero, domani c’è il derby di Coppa Italia e dobbiamo pensare a quello”.
Qual è il segreto per cui stanno arrivando ottimi risultati?
“In realtà è la costanza, l’equilibrio che magari fino a tre quattro anni fa era difficile avere. A vent’anni è improbabile avere un equilibrio di una persona matura, sto lavorando molto anche con l’aiuto di Nicoletta Romanazzi, la mia mental coach. Costanza e equilibrio sono fondamentali per far fronte a un calendario così fitto”.
Come si può migliorarsi ulteriormente?
“Quando uno prova a costruire poi magari alla fine non ci riesci una volta, due, tre ma quando l’intento è generale puoi sbagliare ma poi la perseveranza e la costanza nel voler fari si che le cose vadano in un altro modo hanno la meglio. Non abbiamo ancora fatto nulla, veniamo da risultati positivi ma siamo al 9 gennaio e a fine stagione mancano ancora sei mesi e dobbiamo continuare a pedalare”.