L’Italia riprende una gara già persa e sfiora l’impresa sul campo della Germania a Dortmund. S’interrompe ai quarti di finale il cammino degli Azzurri nella UEFA Nations League. Primo tempo in favore dei tedeschi, avanti di tre. La reazione della squadra di Spalletti arriva nella ripresa, ma è tutto vano: passa la Die Mannschaft.
Germania – Italia, primo tempo da incubo
Primo tempo da horror per la formazione di Luciano Spalletti, sotto di tre reti e con le speranze di qualificazione ridotte al lumicino. Germania dominante, Italia incapace di reagire. Il dominio tedesco si concretizza al 30esimo minuto con la rete del vantaggio arrivata da calcio di rigore. Buongiorno atterra Kleindienst e regala la massima punizione ai padroni di casa. Dal dischetto non sbaglia Kimmich. Il raddoppio arriva dopo appena sei minuti. Situazione al limite del surreale. Calcio d’angolo in favore della Die Mannschaft, i calciatori italiani restano a protestare e la Germania ne approfitta con Kimmich che serve rapidamente Musiala, il quale, totalmente solo, insacca a porta sguarnita. Al 45esimo è Kleindienst, autore di una rete anche nella gara d’andata, ad allargare il divario. Il centravanti del Borussia Mönchengladbach, servito da Kimmich, stacca e sorprende Donnarumma. Inutile la respinta del portiere campano, la sfera oltrepassa la linea.
Germania – Italia, l’illusione e la dura realtà
La reazione azzurra c’è nella ripresa. Il gol del 3-1 arriva al 49esimo con Kean. L’attaccante della Fiorentina approfitta di un errore in fase di costruzione della Germania – con palla persa da Sané – e calcia forte di destro all’angolino dove Baumann non può nulla. Il gol che manda l’Italia ad una sola lunghezza arriva al 69esimo. Raspadori, servito da Ricci, la passa a Kean che punta Tah e la mette alle spalle dell’estremo difensore tedesco. Il pareggio al 93esimo. Calcio d’angolo con tocco di mano Mittelstadt e rigore in favore degli Azzurri. Raspadori non sbaglia dagli undici metri e regala un’ultima speranza alla squadra di Spalletti. L’Italia non riesce nel miracolo e saluta la UEFA Nations League.