Il Liverpool si è aggiudicato la Premier League con 7 giornate d’anticipo. Per celebrare la cavalcata della squadra di Klopp è giusto ricordare i 7 giocatori chiave che hanno riportato il titolo ai Reds dopo 30 anni.
Salah, il goleador altruista
Il quinto della lista è forse il più amato dai tifosi del Livepool. A Mohamed Salah sono stati dedicati diversi cori. Accade solo a chi lascia un’impronta indelebile nei cuori del proprio popolo. Si tratta di una vera e propria massa di adepti, che venerano l’Egyptian King venuto da Roma. Non c’è dubbio infatti che sia esploso in Serie A, prima alla Fiorentina e definitivamente con la maglia giallorossa. In Italia aveva ottimi numeri da esterno e infatti molte big ci hanno fatto un pensierino, ma restava sempre il dubbio riguardo le sue capacità realizzative. Salah segnava, però dava sempre l’idea di non essere cinico sotto porta. Ci vuole un’altra grande intuizione di Jürgen Klopp per trasformarlo fin da subito in uno degli attaccanti migliori al mondo. L’egiziano non deve più correre all’impazzata partendo da centrocampo per ritagliarsi la chance di segnare. A liverpool continua a gravitare al limite dell’area riservando le sue migliori energie per il movimento verso la porta e il conseguente tiro. Anche a tal proposito, i fan dei Reds hanno trovato le parole giuste: He’s always scoring, it’s almost boring. E’ quasi noioso da quanto segna perché i gol sono 19 in 31 partite. Miglior marcatore del Liverpool in questa stagione, terzo in Premier dietro solo a Vardy e Aubameyang. Primo però per reti create perché ai gol aggiunge pure 9 assist. Salah infatti non ha perso le qualità che lo rendevano uno dei migliori assistman in Serie A. Vede lo spazio come pochi e se non può buttarcisi dentro, aiuta i compagni a farlo al posto suo. L’egiziano è altruista e per questo i tifosi lo applaudono. La sua generosità però non si limita al rettangolo verde ed ecco che scatta l’amore e la venerazione. Salah non si nega mai ai suoi ammiratori e, quando un bambino ha rincorso la sua auto sbattendo contro un palo e rompendosi il naso, si è subito fermato per controllare le condizioni del ragazzo, che con il selfie insieme al suo idolo si è fatto passare il dolore.
L’avversario di stasera del Liverpool è l’Arsenal. All’andata Salah segnò una doppietta. Il secondo gol riporta alle origini dell’attaccante, che con una corsa folle iniziata da centrocampo supera il portiere toccando appena il pallone. Durante quella partita i Gunners, che sbagliarono l’impossibile in attacco, capirono in maniera definitiva di essere troppo fragili in difesa. Tutti ingredienti che ritornano e renderanno interessante anche il match delle 21.15.