3 future stelle della Serie A
Non è semplice andare alla scoperta di talenti, per farlo ci vuole occhio e magari anche tanta fortuna, magari nei campi polverosi d’Italia c’è un futuro campione che potrebbe essere scoperto e che magari potrebbe diventare il nuovo Baggio. Si, perchè in Italia c’è bisogno di talento, e campioni come il Divin Codino non ne nascono a bizzeffe, ma siamo sicuri che esiste anche se negli ultimi anni va di moda il giocatore straniero perchè purtroppo i club grazie ad una norma italiana , che IO non condivido, possono beneficiare del Decreto Crescita e pagare un ingaggio ridotto.
Ma passiamo ai fatti, e a fare un piccolo elenco di giocatori che potrebbero diventare futuri campioni, e che già hanno fatto parlare di se in categorie inferiori. Durante il mio girovagare sui campi di calcio in Italia ho avuto la fortuna di osservare questi tre giovani, anche se ce ne sono molti latri, ma questi mi hanno colpito in particolare. Ci divertiamo a quotare al meglio i possibili futuri campioni, puoi utilizzare il bonus bet365 Italia per scommettere su queste future stelle della Serie A.
STIVEN SHPENDI
Nato ad Ancona il 19 maggio 2003, Stiven Shpendi ha infatti finora solo indossato la maglia dell’Albania a livello giovanile, tra U19, U20 e U21, ma possedendo anche il passaporto italiano potrebbe eventualmente decidere in futuro di optare per la nazionale maggiore azzurra. È approdato al Cesena nel 2019 dal San Marino, si è fatto largo a suon di prestazioni e di gol che per quanto fatto, secondo me, sono meno di quelle che avrebbe potuto segnare. Assomiglia nelel movenze ad Inzaghi, ma può essere impiegato sulla trequarti, nel classico 4-2-3-1, dove secondo me rende meglio. L’Empoli pochi giorni fa lo ha strappato alla concorrenza del Pisa, pagandolo 2 milioni con il 30% sulla futura rivendita a favore del Cesena. Il doppio salto non è mai semplice, ma Stiven secondo noi può tranquillamente giocare e segnare nella massima serie.
TOMMASO BARBIERI
Il ragazzo è il più classico dei predestinati, fin da piccolo chi lo vedeva giocare ne poteva ammirare le qualità. Tommaso Barbieri nato a Magenta nel 2002, lo ha fatto crescere nei campi dell’Alto Milanese, poi il trasferimento a Novara e a sorpresa ecco che arriva il treno Juventus che devi per forza prendere. La prima rete nei professionisti la segnò con la maglia del Novara contro l’Albinoleffe, poi arrivò quell’amichevole contro la Juventus e contro CR7. Nessuna paura per Tommaso che disputò una signora partita ed alla fine CR7 in persona volle complimentarsi con lui. Il giovane ragazzo si trasferì alla Juventus Next Gen e da li ha iniziato a crescere, professione terzino destro per poi arrivare in prima squadra dove Allegri lo fece esordire. Da qui un crescendo fino a pochi giorni fa, dove il Pisa lo ha strappato ad una folta concorrenza prendendolo in prestito dalla Juventus, e chissà mai che il giardiniere dell’Arena Garibaldi non abbia problemi di rizollatura sulla fascia destra a causa delle discese di Tommaso!
MATTEO PRATI
Su Matteo Prati c’è mezza serie A, Cagliari, Napoli e Juventus vorrebbero strapparlo alla concorrenza. Dopo un ottimo campionato di Serie B con la Spal e un ottimo Mondiale con la Nazionale Under 20, Matteo Prati ha avuto fiducia grazie a Daniele De Rossi, per poi essere consacrato con Massimo Oddo.
Matteo Prati è un classico mediano, classe 2003 inizia la carriera nel Cesena, per poi passare al RAvenna dove Colucci lo fa esordire. Di qui un crescendo dove si mette in luce in Serie D grazie all’allenatore Andrea Dossena, il giovane centrocampista colleziona tra i dilettanti 37 presenze, condite da 5 gol e 4 assist che gli valgono la chiamata della Spal in Serie B.
Nella Spal gioca 20 partite mettendo a segno 2 reti e regalando due assist ai compagni, ma è nel Mondiale U20 che il ragazzo si mette in luce in cabina di regia riuscendo a mettere a segno anche una rete. Adesso sogna la Serie A, la Spal attende l’offerta migliore per poterlo vendere.