Partenza flop per l’Inter in Champions bloccata a San Siro da un ottimo Slavia Praga (1-1)
Dopo otto minuti di angoscia finale per cercare un incredibile ribaltone Antonio Conte lascia la panchina e si dirige subito negli spogliatoi. Il tecnico leccese ovviamente non è soddisfatto dalla partita disputata da i suoi giocatori. L’altra immagine signficativa di questo dopo partita è un giocatore dello Slavia Praga che si butta a terra stanco ma soddisfatto. Anche lui si rende conto dell’impresa che stava quasi per compiere la sua squadra stasera a San Siro.
🔚 | FISCHIO FINALE#InterSlaviaPraga finisce 1⃣➖1⃣
Slavia in vantaggio con Olayinka al 64', pareggia #Barella nel recupero al 92'.
⚫️🔵Un punto a San Siro per i nerazzurri #UCL pic.twitter.com/LngHOKl31b
— Inter (@Inter) September 17, 2019
Il primo tempo della partita è molto equilibrato, le due squadre si studiano. Le occasioni più nitide le ha l’inter che però non le sfrutta. Ma anche lo Slavia Praga dimostra che non è venuto a San Siro solamente per fare la “comparsa”.
Lautaro Martinez è il più propositivo dei nero-azzurri ma davanti alla porta spreca diverse occasioni. Al 46′ del secondo tempo con un tiro ravvicinato non impensierisce il portiere avversario. La partita si sblocca solamente al 60 ‘ del 2° tempo e passano in vantaggio a sorpresa gli ospiti. I 60.000 di San Siro si ammutoliscono, è successo l’inaspettato! La rete di Peter Olayinka si compie al termine di un ottima azione corale da parte della squadra ceca. L’inter dopo il goal subito sembra smarrita solamente negli ultimi minuti finali si riprende ed effettua un aggressivo forcing alla squadra ceca. L’inter spinta dai suoi 60000 tifosi e rincuorata da un cospicuo recupero (8’minuti) si spinge tutta in avanti. Al 92′ dopo la traversa di Sensi su punizione la palla capita tra i piedi di Barella il quale la colpisce al volo e la piazza alle spalle del portiere dello Slavia. Ormai non c’è più tempo per completare la rimonta e vincere ma almeno i tifosi dell’Inter hanno potuto tirare un “sospiro di sollievo”.
Sono più 2 punti persi che un punto guadagnato guardando il Girone in cui è collocata l’Inter. Guardando il bicchiere mezzo pieno la nota positiva è la reazione finale che è valsa il pareggio.
Tabellino della partita
INTER (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, de Vrij, Skriniar; Candreva (4′ st Lazaro), Gagliardini, Brozovic (26′ st Barella), Sensi, Asamoah; Lukaku, Lautaro Martinez (27′ st Politano). A disposizione: Vecino, Padelli, Godin, Sanchez. Allenatore: Conte
SLAVIA PRAGA (4-3-2-1): Kolar; Coufal, Kudela, Hovorka, Boril; Traore (15′ st Zeleny), Soucek, Husbauer; Stanciu, Olayinka (40′ st Provod); Masopust (34′ st Helal). A disposizione: Skoda, Markovic, Tecl, Frydrych. Allenatore: Trpišovský
ARBITRO: Buquet (Fra)
MARCATORI: 18′ st Olayinka (S), 47′ st Barella (I)
NOTE: Ammoniti: Asamoah, Martinez, Politano (I), Hovorka, Soucek (S). Recupero: 1′ e 8′. Calci d’angolo: 3-2 per lo Slavia Praga