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Ligue1 – La bella favola dell’Angers

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La piccola città francese, anche se piccola non è conta infatti circa 150 mila abitanti, sta vivendo la sua favola calcistica, si trova infatti al secondo posto della Ligue 1 in zona Champions dietro al fortissimo ed imprendibile Psg.
ANGERS, LA FAVOLA CONTINUA
La bellissima cittadina francese capitale del dipartimento della Loira, che tra l’altro ho avuto il piacere di visitare, vanta un bellissimo centro storico con la famosa Rocca che domina la città costruita nel XIII secolo da Luigi IX, e’ conosciuta nel mondo per la produzione dei mouchoir (fazzoletti), che con molta probabilità saranno usati adesso dai suoi abitanti per asciugarsi le lacrime di felicità per i risultati dell’Angers SCO.

La squadra bianconera è stata fondata nel 1919, fu promossa nel 1943 in seconda divisione, e negli anni seguenti la grande guerra ebbe come stella Kopa che fu pallone d’oro nel 1958.

Arrivo’ la promozione in prima divisione nel 1956 ove vi rimasero fino al 1981, con miglior risultato la disputa di una finale di Coppa di Francia nel 1957.

I migliori giocatori di quegli anni furono Gillou e Berdoll, che la portarono anche a giocare alcune partite in Coppa UEFA.
Ritorno’ in prima divisione nella stagione 1993-1994, per ritornare nell’anonimato, addirittura scendendo in terza divisione, dal 2007 al 2015 è rimasta stabilmente in seconda divisione, fino alla storica promozione della scorsa estate.

Lo stadio Jean Bouin può ospitare circa 22 mila spettatori, ed è stato ristrutturato nel 2010, con la costruzione di una tribuna di 5400 posto, dove fino al 1990 vi era una piccola collina.

L’allenatore Moulin schiera la squadra con un 4-1-4-1, l’intera rosa ha un valore di circa 18 milioni di euro, cifre che fanno impallidire rispetto al valore anche di un solo giocatore del Psg, ma che fanno capire ancora di più quanto sia stata ben oculata la gestione della società.

I bianconeri al momento hanno uno score di 19 gol fatti ed appena 11 subiti, due in più della squadra di Ibrahimovic, quindi un ottima media gol/punti. I migliori giocatori della rosa sono ovviamente il portiere Petric, i difensori Traore’ e Mangani (autore di tre reti), il centrocampista Ndoye che è capocannoniere della squadra con sei marcature.

Menzione anche per le punte Sumu, Capelle e Billy Ketkeophomphone dal nome impronunciabile. A questo punto sognare non costa niente, ormai la salvezza e’ stata ottenuta, si punta ad un piazzamento di prestigio in campionato, ma crediamo che i giocatori daranno di tutto per poter arrivare secondi ed ospitare chissà nella prossima Champions i vari Messi, Ronaldo, Neymar.

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