Villarreal-Siviglia 2-2 (18′ P. Alcacer, 45+4′ Torres; 39′ Escudero, 63′ Munir)
Il completo totalmente blu che indossavano i giocatori del Siviglia nella partita di oggi li faceva assomigliare molto ai colleghi del Getafe. Un ulteriore punto accomunava le due squadre, ovvero gli ultimi due match di campionato pareggiati. Lopetegui non è riuscito neanche stavolta a superare il momento di impasse. A discolpa del tecnico che, soprattutto in questa stagione, ha dimostrato di capire l’essenza profonda del calcio, bisogna dire che gli ultimi avversari erano Barcellona e Villarreal. Ci si aspettava spettacolo e le squadre hanno risposto con la solita classe raffinata, oltre che con un gioco degno di due formazioni ancora in corsa per la Champions. Non è un caso dunque che Escudero segni con un tiro all’angolino da fuori area. Si spiega quindi come abbia fatto Munir a replicare il gol del compagno alzando pure il coefficiente di difficoltà colpendo al volo. In mezzo un Villarreal passato due volte in vantaggio grazie a un gioco incentrato sugli scambi veloci, che vengono sempre più semplici se si ha in squadra un talento puro come Santi Cazorla, ritornato alieno a 35 anni. Per il sottomarino giallo la Champions non è utopia, ma vicina 4 lunghezze. Devono ovviamente ancora giocare le altre, in particolare l’Atletico, domani ore 19.30 contro il Levante, ma i risultati delle rivali sono altalenanti e un filotto di vittorie potrebbe riportare il Villarreal nella massima competizione europea dopo 10 anni.
Leganes-Granada 0-0
La strada è comunque ancora molto lunga, come quella del Leganes, che oggi ha incamerato un altro punticino. Resta 19esimo, però è il secondo pari di fila e dà morale. Il Granada non si è impegnato più di tanto, visto il +17 sulla zona retrocessione. Un piccolo problema tecnico ha interrotto la trasmissione televisiva, non devono essersene accorti in molti, anche perché non è successo granché, non solo in quel breve lasso di tempo, ma in generale in tutta la partita.
Domani appuntamento da gustare per tutti gli amanti del grande calcio: alle 22 il Barcellona non più capolista solitaria affronta il Bilbao che ha già fermato Simeone dalla ripresa del campionato.