LegaPro, cadono Reggiana, Cittadella ed Ancona

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Reggiana

Diverse sorprese nell’ultima giornata di andata in LegaPro, il Bassano batte la Reggiana, il Cittadella cade in casa contro il Sudtirol, l’Ancona cede al Siena.

Girone A

Nel big match di giornata il Bassano con una prodezza balistica del solito Iocolano , batte la Reggiana e si porta così ad un punto dalla coppia Cittadella-Alessandria che comandano il girone con 32 punti.
Partita non bella quella del Rino Mercante, molti errori, poche emozioni, ma il bomber giallorosso ha deciso di farla sua con un tiro ad effetto da posizione defilata; Reggiana ancora irriconoscibile e a questo punto i sogni di promozione sembrano svanire.

Partita invece con mille emozioni quella di Cittadella, dove i padroni di casa per due volte in vantaggio si sono fatti raggiungere e superare al minuto 85 da un rigore calciato da Gliozzi, e con questa sono tre vittorie nelle ultime quattro gare. Veneti invece che hanno concesso molto in difesa, ed hanno chiuso la gara i dieci causa l’espulsione di Salvi.

Al Moccagatta di Alessandria, pareggio giusto tra i Grigi ed il Padova; veneti in vantaggio con il solito Altinier, padroni di casa che non ci stanno e pareggiano nel secondo tempo con Marconi. I padroni di casa nel finale cercano la vittoria, ma gli ospiti sbaglino una ghiotta occasione con Altinier solo davanti al portiere che si ritrova il pallone tra le mani.

Altro pari a Pavia tra i padroni di casa e la FeralpiSalò, due doppiette decidono la gara quella di Cesarini e Tortorì per gli ospiti; playoff più lontani per entrambe le squadre.
Da segnalare l’ennesima sconfitta della Pro Patria, che è sconfitta a domicilio dal Renate, per i tigrotti si avvicina sempre più la retrocessione nei Dilettanti.

Girone B

La Spal continua la sua marcia spedita al vertice, vincendo anche con il Tuttocuoio sul neutro di Pontedera per due a zero. Troppo forte la compagine biancocelesti per la squadra di Lucarelli, che nonostante la buona volontà soccombono sotto i colpi di Zigoni e Spighi; da segnalare nel finale una doppia espulsione per i padroni di casa che terminano il match in nove uomini.

Nel big match di giornata l’Ancona cade a domicilio contro un redivivo Siena grazie ad una doppietta di Yamga ed alle parate di un super Montipo’ che nega più volte la rete ai biancorossi, da circoletto rosso la parata su Radi.

Con questa vittoria i toscani si portano a 26 punti, a meno uno dai dorici e a meno quattro dal terzo posto che permette l’accesso ai playoff. All’Arena Garibaldi il Pisa batte la Pistoiese in un bel derby, decide una doppietta di Verna anche se la seconda marcatura ha provocato polemiche e l’espulsione di capitan Di Bari degli arancioni.

Ottima prestazione tra i padroni di casa del nuovo acquisto Avogadri che sulla destra e’ risultato immancabile, buone indicazioni anche dai nuovi Makris e dal portiere Bindi. Con questa vittoria i neroazzurri scavalcano la Maceratese, e si portano a cinque punti dalla vetta; in settimana verrà presentato dalla società di Piazza della Stazione il nuovo acquisto Eusepi dalla Salernitana.

Dalla Romagna invece ritorna con le mani vuote la Maceratese, che è sconfitta per uno a zero dal Santarcangelo; decide una rete di Rossi sul finire del primo tempo. Nuova sconfitta del Rimini, che perde due a zero ad Arezzo; in settimana avremo il nome del nuovo allenatore biancorosso dopo l’esonero di Brevi. Infine nell’altro derby toscano la Carrarese batte la Lucchese per uno a zero, decide la rete di Cais.

Girone C

La Casertana si laurea Campione d’Inverno e nel posticipo di lunedì sera pareggia a Pagani per due a due in una partita no adatta ai deboli di cuore. Rossoblu in vantaggio con il solito De Angeli, pareggio della Paganese con Guerri al minuto 53; nella ripresa succede di tutto con i padroni di casa che restano in dieci causa espulsione di Guerri. Al minuto 87 Matute trova il vantaggio per gli ospiti, che nonostante l’inferiorità pareggiano al minuto 89 con Caccavallo.

Finisce in parità il match tra Foggia e Juve Stabia, decidono le reti di Nicastro per le Vespe e del solito Iemmello per i Satanelli, che sprecano l’occasione del possibile aggancio alla Casertana capolista. Nel complesso buona partita dei padroni di casa che però sprecano diverse occasioni, ospiti invece che continuano il loro periodo di imbattibilità.

Ne approfitta il Benevento per avvicinarsi alle prime della classe, e con il minimo sforzo regola,per uno a zero un volenteroso Akragas. Decide una rete di De Falco al minuto 44, che permette ai giallorossi di raggiungere quota 29 ad un solo punto dai playoff. Un brutto Lecce non va oltre il pari con la Lupa Castelli, decidono le reti di Caturano per gli ospiti e Mastropietro nel finale.

Il Cosenza si porta al terzo posto vincendo per due a uno ad Ischia; vantaggio ospite alla fine del primo tempo con Tedeschi, pareggia Porcino nella ripresa, rete decisiva di Arrigoni su punizione al minuto 83. Pareggio a reti bianche del Catania in trasferta ad Andria, che così vede sempre più svanire il sogno dell’aggancio alla zona playoff.