Home Calcio Estero Le pagelle di Juventus-Real Madrid. Cristiano Ronaldo da Pallone d’Oro

Le pagelle di Juventus-Real Madrid. Cristiano Ronaldo da Pallone d’Oro

CRISTIANO RONALDO FA IL SEGNO OK ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Le pagelle di Juventus – Real Madrid – La sblocca subito il Real col solito Cristiano Ronaldo. Al 3′ minuto infatti il portoghese aggancia un passaggio rasoterra in area di Isco e trafigge Buffon. Risponde dopo 20 minuti la Juve con Higuain con una botta nell’area piccola dopo il cross dalla punizione di Dybala: il tiro è centrale e Navas può salvare. Incredibile traversa al 37′ di Kroos che dal limite lascia partire un destro chirurgico. Nel secondo tempo ancora Ronaldo mette in pensiero la retroguardia bianconera con un tiro che finisce di pochissimo a lato. Ancora Ronaldo mette a segno un gol pazzesco, in rovesciata, e palla che si stampa alla sinistra di Buffon. Juventus in 10 al 65′ a causa del doppio giallo di Dybala, l’ultimo fallo su Carvajal. Il Real ne fa 3, con Marcelo che su assist di Ronaldo buca Buffon. Altra traversa per il Real questa volta di Kovacic. Il match termina al 92′ con il risultato netto di 0-3.

TOP E FLOP DELLA SFIDA CHAMPIONS

Juventus: (4-2-3-1)

Buffon:5. Sui 3 gol subiti, tutti e 3 erano praticamente imprendibili. Anzi, il portiere juventino ha sventato altre occasioni come il tiro di Vazquez precedente al secondo gol di Ronaldo
De Sciglio: 4. Il primo e terzo gol avvengono nella sua fascia. Quasi immobile, e soprattutto in ritardo nel raddoppio su Isco nel primo gol.
Barzagli, Chiellini: 4-4,5. Nulla da fare per la coppia dei centrali della Juve. Su tutti e 3 gol, i due si lasciano sfuggire dalla marcatura CR7 che ovviamente punisce. Chiellini poi, apre l’azione dello 0-2 con un errore di impostazione
Asamoah:5. Il ghanese si propone con un pizzico di ritardo alle incursioni a sinistra. Al 69′ esce al posto di Mandzukic
Khedira: 5. Mette tanto cuore e grinta in campo, ma il centrocampo juventino non funziona bene. Al 75′ esce al posto di Cuadrado
Bentancur: 5,5. Bentancur fa vedere una certa personalità in mezzo al campo, ma ovviamente viene chiuso sempre dagli avversari.
Douglas Costa: 5. Il brasiliano viene sempre chiuso dal connazionale Marcelo, e le sue incursioni sono inefficaci. Al 69′ esce per Matuidi
Dybala: 5,5. Il giocatore della Juve che ha provato con tutti i suoi mezzi ad impensierire la retroguardia del Real. Il doppio giallo al 65′ (e l’assenza al ritorno) abbassa sicuramente il suo voto.
Alex Sandro: 5. Scende spesso in copertura ad aiutare Asamoah. In attacco sarà sempre sterile
Higuain: 5. Il pipita non riesce a punire la sua ex squadra. Corre molto, ma impensierisce poco. Unica occasione quella al primo tempo sulla punizione di Dybala.

Real Madrid: (4-4-2)

Navas: 7. Ottima risposta sull’unica occasione della Juve di Higuain. Poi partita praticamente da spettatore.
Carvajal: 7. Lo spagnolo crea l’assist per il secondo gol di Ronaldo. Inoltre è lui a subire il fallo per il secondo giallo di Dybala
Ramos: 7. Nulla da dire sul forte difensore. Unica pecca l’ammonizione presa su un fallo su Dybala che gli costerà l’assenza al ritorno.
Varane: 6,5. Nessun problema per il difensore. Sempre presente su ogni palla.
Marcelo: 7,5. Si propone in attacco continuamente e a pieni polmoni per tutta la partita. Il gol dello 0-3 è suo, a coronamento di un’ottima partita.
Modric: 6. Un po’ più in ombra rispetto alle sue partite, ma trascina sempre con ordine le ripartenze. Dall’82’ Kovacic.
Kroos: 6,5. Lui e Modric sono coloro che dettano i tempi della squadra. Pochissimi errori, e in più gol sfiorato al primo tempo con la palla che impatta la traversa.
Casemiro: 6. Senza infamia e senza lode la sua partita. Efficace.
Isco: 7-. Dà spettaccolo sulla fascia sinistra fornendo un ottimo assist al primo gol di Ronaldo. Dal 75′ Asensio.
Benzema: 6. Poche occasioni per il francese che esce dal campo già al 59′ per dar spazio a Lucas Vazquez
Ronaldo: 8. Partita decisa dal portoghese. Doppietta (1 gol da cineteca) e assist sul 3-0. Poi sfiora il gol almeno per altre due occasioni come quella al 90′ davanti la porta.

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