Il prossimo 30 Agosto la Juventus di Massimiliano Allegri, il Napoli di Carlo Ancelotti, la Roma di Eusebio Di Francesco e l’Inter di Luciano Spalletti conosceranno le loro avversarie per la fase a gironi della prossima Champions League 2018/19. La più importante competizione continentale per club per la nuova stagione proporrà importanti cambiamenti che vi andiamo subito a presentare nei prossimi paragrafi.
In primis per il pubblico televisivo italiano, ci sarà una rivoluzione per quanto riguarda le reti dove saranno trasmesse le partite. Fine della Champions su Mediaset: tutti gli incontri della coppa dalle grandi orecchie insieme all’Europa League, saranno visibili su Sky nella loro completezza sul satellite e sarebbe da scommetterci sù, magari con un codice promozionale snai, che il fattore Champions farà crescere notevolmente gli abbonamenti della televisione satellitare.
Una selezione di match verranno trasmessi dai nuovi canali a pagamento del digitale terrestre gestiti sempre da Sky mentre la Rai proporrà in chiaro una partita a settimana di una squadra italiana che giocherà il mercoledì. Successivamente la televisioni pubblica trasmetterà anche le semifinali, la finale della competizione oltre che la Supercoppa europea.
Importante novità anche negli orari. Tutte le partite inizieranno alle 21 ma durante ciascuna giornata della fase a gironi, due match di martedì e due di mercoledì inizieranno alle 19, anzi più precisamente alle 18 e 55 per evitare ogni sovrapposizione e salvo eccezioni che saranno decise dalla stessa UEFA. Tutte le partite dell’ultima giornata invece si giocheranno in contemporanea.
Ma ci sono anche importanti novità tecniche. In primi nelle partite ad eliminazioni diretta che arriveranno ai tempi supplementari, gli allenatori potranno effettuare una quarta sostituzione nell’extra time, aspetto che renderà ancora più avvincente la qualificazione ed il match in campo.
Poi per la finale che si terrà sabato 1 giugno 2019 alle ore 21 allo Stadio Wanda Metropolitano, il nuovo bellissimo e futuristico impianto dell’Atletico Madrid, gli allenatori potranno avere a disposizione in panchina ben 12 giocatori invece dei consueti 7.
Infine nella lista dei giocatori che ogni squadra dovrà presentare all’UEFA dopo la fase a giorni, ogni società potrà liberamente 3 nuovi calciatori idonei senza alcuna restrizione. Lo stesso procedimento è previsto anche per l’Europa League.
Sarà dunque una nuova Champions League ancora più spettacolare e pronta a regalare grandi emozioni a tutti i tifosi d’Europa. Si tratta anche della prima Champions dopo tantissimi anni che vedrà di nuovo ben quattro squadre italiane partecipare.
Chissà che sia un buon segno per la vittoria finale che manca dal 2010 con il famoso triplete dell’Inter di Josè Mourinho. La Juve ci è andata vicinissima negli ultimi due anni per due volte con due finali raggiunte nel 2015 e nel 2017 mentre la Roma in quest’ultima edizione ha difeso orgogliosamente il tricolore arrivando fino alle semifinali, facendo uscire ai quarti niente meno che il Barcellona di Messi, Suarez ed Iniesta.
Appuntamento dunque a fine agosto quando le nostre squadre avranno completato i movimenti di calcio mercato per essere pronte a disputare una Champions che ci auguriamo possa essere più italiana possibile fino a giugno.
