Il derby della capitale porta in sè già molte polemiche, ma se c’è in ballo il secondo posto che vale la Champions ed un rinvio rispetto al calendario stabilito allora le polemiche crescono e contribuiscono ad arroventare un ambiente già bello caldo in attesa della stracittadina di lunedì 25 maggio. La Lazio ha chiesto ed ottenuto il rinvio di 24 ore, la Roma non ci sta e fa polemica.
Il Dg giallorosso Baldissoni parla a nome della società, ribadendo che non c’erano la condizioni affinché avvenisse il rinvio. I tifosi della Lazio, nel tam tam dei social, rispondono che a chiedere il rispetto delle regole è l’unica squadra che prese 3 punti contro il Cagliari senza giocare il match, due anni fa, mentre tutte le altre avversarie giocarono contro gli isolani sul neutro di Trieste.
Insomma, il derby è già iniziato, anche se la Lazio deve pensare in primis alla finale di Coppa Italia contro la Juventus. L’unica cosa certa, come sempre, è che a rimetterci è solo la gente che paga gli abbonamenti allo stadio, i biglietti e le partite in TV. Questo purtroppo non da adesso, è una triste prassi del calcio che mette sempre di più all’angolo chi vive questo sport con sofferenza, passione, amore.
Partite in qualsiasi giorno, data, ora: chi decide di seguire la propria squadra del cuore non ha sicurezza di poter assistere a tutti i matches e qualcuno è addirittura costretto a prendere un giorno di ferie. Cosa non si fa per l’amato calcio?!?
ph: Komunicare
