La Lazio torna a sognare, ma alla ripresa perderà un vantaggio…

L'ESULTANZA DI CIRO IMMOBILE E SENAD LULIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Con il rinvio di Euro 2020 i vari campionati nazionali dovrebbero concludersi regolarmente. La Lazio però dovrà far fronte ad un problema di non poco conto

La prima buona notizia è arrivata. La Uefa ha deciso di posticipare di un anno il campionato europeo in programma il prossimo giugno. In questo modo le varie federazioni potranno portare a termine i rispettivi tornei e decretare in maniera definitiva le squadre vincitrici, quelle qualificate alle coppe e le compagini da retrocedere.

Adesso però bisogna capire se si riuscirà a riprendere in tempi brevi. Il coronavirus continua ad avanzare non solo in Italia, bensì anche nel resto del vecchio continente e al momento azzardare la data del “nuovo inizio” del campionato è un’impresa ardua. La Lega Serie A ha stabilito che il termine ultimo per poter tornare in campo e concludere la stagione in maniera regolare è il 9 maggio. Nel caso non si riuscisse entro questa data si dovrà optare per play off e play out o per il congelamento dell’attuale classifica. 

Le prospettive della Lazio

In casa biancoceleste naturalmente ci si augura che si possa portare a termine il campionato. La prospettiva di lottare fino alla fine per la conquista del titolo è un sogno a cui né la società né la piazza vogliono rinunciare. La squadra e il tecnico Simone Inzaghi hanno lavorato sodo per arrivare a questo punto e anche se la pausa forzata di fatto ha fermato il cammino trionfale dell’aquila, disputare le ultime dodici partite è una priorità assoluta in quel di Formello.

Per forza di cose il calendario verrà compresso per poter termine entro il 30 giugno ed è qui che sbuca l’altro fattore a svantaggio dei capitolini. Prima Immobile e compagni in virtù dell’eliminazione dalle coppe avevano a disposizione una settimana per poter preparare le partite, in questo modo dovranno giocare circa ogni tre giorni e non avranno il tempo necessario per poter recuperare energie fisiche e nervose. Certo le dirette concorrenti dovranno incastrare anche gli impegni internazionali e la Coppa Italia, ma così di fatto si azzera quel punto a favore di cui la Lazio ha goduto negli ultimi mesi. Per arrivare alla gloria, bisognerà sopperire anche a questa nuova condizione, coronavirus permettendo.