La mancata qualificazione in Europa League della Lazio porterà una sostanziale diminuzione della rosa bianoceleste che nella prossima stagione sarà impegnata solo su due fronti (Campionato e Coppa Italia). Una autentica rivoluzione con le partenze di Biava (ritorno all’Atalanta), Dias (ritorno in Brasile) e Mauri a cui si aggiungeranno anche quelle quasi sicure di Marchetti, Lulic, Postiga e Kakuta. Tutta da analizzare anche la questione di altri giocatori come Onazi, Pereirinha, Novaretti, Ciani e Gonzalez, tutt’altro che certi di rimanere in biancoceleste.
L’arrivo sicuro di Djordevic dal Nantes per ora è troppo poco per una squadra che dovrà intervenire pesantemente sul mercato a partire dalla difesa dove piace sempre tantissimo Davide Astori, il difensore del Cagliari in cima alla lista dei desideri di Lotito e del suo ds Tare. Ancora tutto da decidere anche il futuro della panchina della Lazio, con Reja che potrebbe anche non rimanere alla guida dei biancocelesti. In caso di addio del tecnico, pronto un tris di nome per guidare i capitolini; Simone Inzaghi (tecnico della Primavera), Andrea Mandorlini o Sinisa Mihajlovic.