Contrordine, è di poco fa la notizia che i programmi dei biancocelesti sono cambiati. La squadra si è ritrovata a Formello alle 15 in punto per la seduta d’allenamento. Nel mirino c’è l’Hellas Verona da affrontare al Bentegodi. Dopo il tabù Genoa, la Lazio vuole interrompere anche la maledizione trasferta.
Biancocelesti che adesso si coccolano il suo gioiellino ritrovato, Felipe Anderson. “Ha fatto una buona prestazione e un bel gol. E’ un ragazzo sensibile che ha bisogno di fiducia e mi auguro che questa gara gli serva per tornare a giocare come sa fare”, commenta Stefano Pioli al termine della gara contro i liguri. Lui sa come prendere Felipe, sa come spronarlo. Il silenzio surreale che riempiva lo stadio di Dnipropetrovsk ha permesso ai presenti in tribuna stampa di ascoltare le indicazioni del mister biancoceleste, a sgolarsi nei pressi della panchina. Per il verdeoro solo incoraggiamenti. “Vai Felipe, bravo”, una continua esortazione a spostare più in là l’asticella, ma soprattutto a credere nei propri mezzi.
Una volta scoperto questo gioiello, come farne a meno? Stefano Pioli lo sa, prova a gestirlo consapevole di avere tra le mani un giocatore spettacolare. La Lazio si gode Felipe Anderson, al brasiliano il compito di prendersi per mano la squadra.