Lazio e Palermo si dividono la posta 1-1

CandrevaNella partita degli “ex” Lazio e Palermo si dividono la posta 1-1 e alla rete di Goldaniga risponde Candreva su rigore. Mister Pioli – che è stato allenatore dei siciliani-, reduce da tre sconfitte, si affida a Basta, Hoedt, che prende il posto di Mauricio, al fianco di Gentiletti centrali di difesa e Lulic. A centrocampo Milinkovic, Biglia e Parolo. Al centro dell’attacco Djordjevic con Keita sulla sinistra, F. Anderson sulla fascia opposta. Mister Ballardini – che nella stagione 08-09 ha occupato la panchina della Lazio – all’esordio cambia faccia al Palermo proponendo il 4-3-1-2 con Brugman alle spalle di Gilardino e Vazquez. Partono subito all’attacco i padroni di casa costruendo azioni pericolose con Milinkovic, con Sorrentino che devia in angolo, e Anderson che perde il duello con Lazaar. I siciliani tentano di metabolizzare il cambio di modulo e al 21’ passano in vantaggio con Goldaniga che sfrutta un innocuo tiro di Lazaar e insacca alla destra di Marchetti. I biancocelesti rispondono con le conclusioni di Djordjevic e Milinkovic, di poco alto, e nuovamente con l’ennesima combinazione tra le punte laziali che costruiscono un buon pallone per i piedi di Biglia che non finalizza. Sorrentino devia in angolo la conclusione di Gentiletti.

La ripresa si apre con il gol annullato a Hoedt per fallo di confusione. Poco dopo sono gli ospiti a rendersi pericolosi con la coppia Giladino-Brugman che libera Chochev ma il bulgaro conclude su Marchetti. Pioli tenta di cambiare ritmo inserendo Matri e Candreva per Djordjevic e Anderson ma sono sempre i rosanero più efficaci con Chochev che in un paio di occasioni si porta vicino al raddoppio. Nel momento di maggiore sofferenza della Lazio, con Gilardino vicinissimo alla marcatura, arriva il pareggio al 24’ su rigore decretato dall’arbitro Celi per un maldestro intervento di Hiljemark su Lulic e calciato da Candreva nell’angolo basso a destra di Sorrentino. Doppia sostituzione per Ballardinini con Rigoni e Trajkovski al posto di Gilardino e Hiljemark. Marchetti si conferma migliore in campo compiendo un miracolo su Rigoni. I padroni di casa provano la conclusione con il tiro di Keita che termina alto. Ulteriori sostituzioni con Kishna al posto di Keita e di Rispoli per Struna. Ultima occasione per la Lazio con il colpo di testa di Kishna, su ottimo cross si Basta, che termina a lato. Al termine della gara fischi dello scarso pubblico, circa 15.000, presente all’Olimpico. Con il pareggio casalingo odierno la Lazio raggiunge quota 19 punti in classifica e Mister Pioli “festeggia” la 200esima panchina in serie A.