Lazio, obiettivo riscatto. Contro il Toro per vincere

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Pioli

Prima il paradiso con la qualificazione agli ottavi di Europa League e poi l’inferno con la sconfitta contro il Sassuolo. Continuano ad alternarsi i periodi di luce a quelli di ombra in casa Lazio, sebbene la piazza richieda qualcosa in più per far sì che questa non diventi l’ennesima stagione blanda (ma tuttavia ora lo è). Le uniche soddisfazioni derivano dai risultati europei, la Lazio è imbattuta in Europa e se la vedrà contro lo Sparta Praga, di certo un’avversaria non insormontabile. In Campionato l’andazzo è diverso e i 37 punti odierni piazzano la compagine biancoceleste 2 posizioni dietro il Milan, distante 10 punti. La qualificazione alla prossima Europa League è un qualcosa di estremamente difficile, si punta quindi a proseguire il cammino europeo attuale.

PIOLI RISCHIA?

Sono tanti i punti interrogativi attorno al mister biancoceleste. C’è chiede la sua testa ora per tentare il tutto per tutto in questo finale di stagione, c’è chi lo vorrebbe ancora sulla panchina romana anche il prossimo anno e chi invece lo terrebbe solo fino a giugno per poi iniziare con calma un nuovo ciclo. Quando una stagione inizia nel modo peggiore come quella di quest’anno (eliminazione dai preliminari di Champions e Supercoppa persa) è difficile rialzarsi e Pioli lo sa bene. Tuttavia ha sempre cercato di spronare i suoi per rimettere in carreggiata una squadra quasi allo sbando, con tante tensioni nello spogliatoio e vittima di risultati altalenanti.
Dalla società filtrano indiscrezioni secondo cui proprio il cammino europeo della Lazio sarà decisivo per sancire il futuro dell’allenatore ex Sassuolo e Bologna. Per l’ipotetico dopo Pioli si parla di Brocchi, Oddo e Prandelli.

Nel frattempo la Lazio prepara la trasferta contro il Toro e pensa a riproporre il pacchetto di esterni visto contro il Sassuolo: Anderson e Candreva insieme. I due sono stati usati da Pioli alternativamente fino a qualche settimana fa, ora si punta alla loro convivenza in campo. In attacco tornerà Matri al centro dell’attacco, smaltita l’influenza che lo ha tenuto fuori nell’ultima gara. In difesa, vista la squalifica di Mauricio, giocheranno Hoedt e Bisevac.