Lazio, i numeri dello Sparta Praga

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Ciro Immobile

Lazio

Alle 13 sono andati in scena a Nyon i sorteggi per gli ottavi di Europa League. L’urna è stata benevola ed ha regalato alla Lazio una formazione non troppo blasonata: si tratta dello Sparta Praga, club più titolato della lega ceca.

STORIA E PALMARES

L’Athletic Club Sparta Praha Fotbal è come la Lazio una polisportiva, fondata nel 1893, e la squadra della capitale. Nella propria bacheca vanta 36 campionati cechi (24 cecoslovacchi e 12 cechi), 8 Coppe di Cecoslovacchia, 6 Coppe della Repubblica Ceca e 2 Supercoppe di Repubblica Ceca oltre a 3 Mitropa Cup. È il club più titolato della Gambrinus Liga e il colore sociale è il granata. Giocano le partite di casa presso lo Stadion Letná, capace di ospitare 20.000 persone.

RULLINO DI MARCIA EUROPEO E SQUADRA

Nonostante il nome non di certo altisonante, la Lazio non deve sottovalutare una squadra del genere. I cechi, infatti, non sono arrivato agli ottavi per caso. Il loro cammino inizia ai Play-off contro il Thun contro cui si impongono 3-1 all’andata per poi pareggiare con un rocambolesco 3-3 il ritorno (6-4 totale). Nella fase a gironi pescano Shalke 04, Asteras Tripolis e Apoel Nicosia e ne escono imbattuti (3 vittorie e 3 pareggi) classificandosi secondi con 12 punti. Ai sedicesimi hanno spazzato via il Krasnodar con un totale di 4 a 0.

I cechi hanno giocatori polivalenti e modificano il modulo a seconda delle squadre che devono affrontare. In Europa League hanno proposto più volte il 4-2-3-1 mentre in campionato (e amichevoli ultimamente) hanno adottato anche il 4-4-2, il 4-4-1-1 e il 4-1-4-1, praticamente una squadra polimorfo.

I giocatori da tenere sotto’occhio sono due: Fatai e Lafata. Il primo è una classe ’90 nigeriano naturalizzato romeno, impiegato spesso esterno destro nei 3 dietro la punta. Lafata, invece, è il bomber della squadra (11 gol in campionato e 5 in EL) ed è anche il miglior marcatore nella storia del campionato ceco.

PRECEDENTI TRA LE SQUADRE

Sono 4 gli incroci tra i biancocelesti e i cechi. I primi due ci furono nella stagione 2000/2001 nel primo girone di Champions e vennero contraddistinti da una totale supremazia laziale (3-0 all’Olimpico e 1-0 a Praga). Gli altri due incontri avvennero sempre in Champions League ma nell’edizione 2003/2004 e non furono troppo fortunati per la Lazio (2-2 in casa e sconfitta per 1-0 in terra ceca. Con un occhio al passato e uno al futuro, Pioli cercherà di trovare la soluzione all’intrigo Sparta Praga.