Lazio stanca o solo sbagliata? Forse entrambe, sicuramente è mancata la lucidità a qualche giocatore, uno su tutti Marco Parolo, ma dopotutto ha giocato tutte le partite, ha giocato l’Europeo, insomma zero turnover per lui. Molti si sono chiesti il motivo della titolarità di Djordjevic, altri ancora si sono chiesti il motivo della panchina per i vari Lukaku, Keita, Kishna, ma anche Wallace e Hoedt. Radu è tornato lo stesso, aveva cancellato le sue ‘bravate’ contro il Pescara, è bastato aspettare 3 giorni per un nuovo disastro con il rigore.
Lazio, caro mister che succede?
La sfida con il Milan con stanchezza addosso, certo siamo ancora all’inizio, ma queste sono sfide dove non bisogna sbagliare. A partire dalla formazione: il problema principale è stato il centrocampo, troppi spazi lasciati e un po’ di pigrizia da parte dei più giovani. Con l’ingresso di Felipe Anderson e Keita la partita si era vivacizzata, soprattutto dopo la stanchezza accusata da un altro titolare inamovibile, Senad Lulic. In attacco invece nulla di nuovo: con o senza Djordjevic, Immobile è sempre solo, tante sgaloppate, tanto sforzo, poca lucidità. Ma d’altronde, se si togliere il numero 9, chi prenderebbe il posto li davanti? Tanto su cui meditare per Inzaghi e la società, nessuno escluso.