Finisce 1-1 all’Olimpico tra Lazio e Milan il posticipo della 29° giornata di Serie A, al termine di un match scialbo e privo di grosse emozioni. I padroni di casa perdono Klose e Dias alla vigilia per problemi alla schiena (dentro Perea e Novaretti) e devono rinunciare anche all’influenzato Marchetti, il cui posto è preso da Berisha. Milan a sua volta senza portiere titolare (Abbiati squalificato dopo l’espulsione contro il Parma) e senza Montolivo e Abate. Panchina per Balotelli, al quale viene preferito Pazzini. Nella sera dell’ennesima contestazione dello stadio Olimpico nei confronti del presidente Lotito, la partita scorre via nel primo tempo senza grossi sussulti su entrambi i fronti. Il predominio territoriale è di marca biancoceleste, con il Milan che si limita a controllare e aspettare l’occasione giusta. Succede tutto negli ultimi 5’. Al 40’ Novaretti si vede annullare un gol a causa del fuorigioco di Biava in traiettoria, due minuti dopo i rossoneri passano con la più rocambolesca delle autoreti: Kakà centra dalla sinistra, deviazione di Konko e palla che s’insacca sul primo palo. Si va all’intervallo con gli uomini di Seedorf avanti. Nella ripresa la squadra di Reja si getta in avanti alla ricerca dal pari, che raggiunge con Gonzalez allo scoccare dell’ora di gioco: sua l’incornata, a raccogliere la spizzata di Biglia, che tramuta in rete il cross di Candreva. Nel finale lo stesso Gonzalez ha l’occasione per il 2-1 ma spreca tutto davanti ad Amelia, mentre il Milan sfiora il colpaccio con un clamoroso palo del subentrato Balotelli. Un punto che rallenta la corsa europea delle due contendenti e che serve poco a entrambe.