Claudio Lotito, presidente della Lazio, torna a parlare del progetto riguardante lo stadio Flaminio, che dovrebbe diventare la nuova casa dei biancocelesti. Lo fa con Repubblica, e riferisce sulle ultime novità: “Il progetto non è ancora pronto, prima devo vedere la fattibilità dell’opera e cosa mi permettono di fare. Stiamo studiando tecnicamente come rendere agibile e funzionale lo stadio“. Lo stadio Flaminio era stato costruito per ospitare il torneo olimpico di calcio del 1960, ed è lo stadio privo di pista di atletica più grande di Roma.
Lazio, Lotito: “35mila posti non sono abbastanza”
Continua il presidente biancoceleste: “Abbiamo riscontrato non pochi problemi. Lo stadio ha carenze dal punto di vista strutturale e non ci sono parcheggi. Poi manca la copertura, non posso far venire i tifosi allo stadio con l’ombrello”. Sulla questione dei posti a sedere dello stadio dichiara: “Se mi dicono di fare uno stadio da 35mila posti, io li ringrazio e li saluto. La Lazio di media ha 45mila spettatori ma arriva anche a 60mila. Cosa faccio? Mando via i tifosi? Ecco perché serve ancora un po’ di tempo. Il comune ha dato la disponibilità e noi abbiamo dato la nostra. Ma bisogna avere coscienza di quelli che sono i problemi per poter chiudere il tema della progettazione”.