Lazio a valanga sull’Hellas Verona all’Olimpico. Primo tempo non esaltante, ritmo basso dovuto anche all’importanza del match per entrambe le squadre che hanno cercato di sbagliare il meno possibile. Tanto possesso palla per la Lazio e ripartenze per i veronesi. Butei pericolosi con Pazzini su un colpo di testa, ma bella reazione di reazione di Marchetti che devia in angolo. Proprio nel finale dei primi 45 minuti arriva il vantaggio laziale con Alessandro Matri, che con un tocco lento ma angolato batte Gollini.
I biancocelesti trovano subito il raddoppio con Mauri all’inizio della ripresa, imbeccato da Cataldi al centro dell’area di rigore. A metà del secondo tempo arrivano altri due gol, 3-0 di Anderson e 3-1 di Greco che accorcia le distanze. Qualche minuto più tardi, Toni la riapre, ma solo per poco: ripartenza di Klose che la appoggia a Keita ed è 4-2. Al 90′ fallo su Lulic in area e rigore trasformato da Candreva per il 5-2 finale. Pioggia di gol biancoceleste che asfalta i veronesi. La Lazio ritrova il gol e una buona dose di entusiasmo.
Lazio (4-3-3): Marchetti 6; Konko 6, Mauricio 5.5, Hoedt 6, Lulic 6.5; Cataldi 7, Biglia 6.5, Milinkovic-Savic 6.5; Felipe Anderson 7 (85′ Candreva 6.5), Matri 7 (80′ Klose 6.5), Mauri 7 (73′ Keita 6.5). A disp.: Berisha, Brafheeid, Djordjevic, Patric, Guerrieri, Kishna, Morrison, Onazi. All.: Pioli 7.
Hellas Verona (4-4-2): Gollini 5; Pisano 5.5, Moras 5, Helander 5, Fares 5.5 (51′ Romulo 6); Jankovic 5 (50′ Gilberto 5.5), Ionita 6, Greco 6, Wszolek 5; Toni 6, Pazzini 4.5 (69′ J. Gomez 5.5). A disp.: Coppola, Marcone, Checchin, Samir, Emanuelson, Furman. All.: Delneri 5.
Marcatori: Matri 45′ (L), Mauri 50′ (L), Felipe Anderson 69′ (L), Greco 72′ (H), Toni 79′ (H), Keita 82′ (L), Candreva rig. 90′ (L)
Ammoniti: Mauricio (L)