Colpaccio dell’Atalanta nella 27° giornata di Serie A: i nerazzurri di Colantuono vincono a Roma contro la Lazio grazie alla rete di Maxi Moralez dopo un’ora di gioco. In un Olimpico praticamente deserto, complice la nuova contestazione dei tifosi biancocelesti nei confronti del presidente Lotito, le due squadre danno vita ad un primo tempo a ritmi soporiferi, pur con qualche sussulto su ambo i fronti. La squadra di Reja troverebbe anche la via del vantaggio con Gonzalez, ma a gioco fermo dopo il fischio dell’arbitro Peruzzo, e si rende pericolosa soprattutto con le conclusioni da fuori del solito Candreva (attento Consigli). Orobici pericolosi due volte: prima Moralez si fa ipnotizzare da Marchetti, quindi Stendardo prende il tempo a tutti ma schiaccia di testa fuori da ottima posizione. Keita e Candreva ammoniti nel finale di tempo, tra i fischi dei pochi presenti allo stadio.
Reja prova a dare la scossa nella ripresa, inserendo Lulic al posto dell’evanescente Onazi. L’effetto sortito è però esattamente l’opposto perché i padroni di casa perdono il centrocampo e vanno sotto allo scoccare del 60’ con la zampata di Maxi Moralez, lesto a insaccare una corta respinta di Marchetti. Le speranze dei capitolini si riducono ulteriormente appena cinque minuti dopo, quando un nerovoso Candreva simula al limite dell’area e si becca il secondo giallo, finendo anzitempo sotto la doccia. L’inferiorità numerica però non scoraggia la Lazio: clamorosa al 74’ l’occasione quasi casuale fallita da Biava da centro area. Senza energie né idee il forcing finale dei padroni di casa, che non sfruttano il turno favorevole con i tanti scontri diretti in zona Europa League e perdono contatto con la zona più nobile della classifica. Graduatoria che invece sorride ai bergamaschi, che tornano a vincere in trasferta (non accadeva dal 5 ottobre in casa del Chievo), volano a quota 31 e vedono la salvezza.