Lazio, Fabiani: “Mandas un predestinato. Con Anderson fatto tutto il possibile, e su Zaccagni.”

Il ds spera nei rinnovi di Zaccagni e Felipe Anderson

i tifosi della lazio ( foto di salvatore fornelli )
I TIFOSI DELLA LAZIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Intervenuto ai microfoni di Radiosei, il ds della Lazio, Fabiani è tornato a parlare della situazione contrattuale dei suoi e non solo.“Il derby è sempre importantissimo, per motivazioni diverse. Questo era particolare anche perché a ridosso del compleanno della Lazio. Siamo pienamente soddisfatti della vittoria, ma se ne sta parlando troppo. Non i tifosi, ma proprio noi a Formello. Dobbiamo invece pensare al Lecce. Abbiamo visto a inizio stagione che non si può sottovalutare nessuno. Veniamo da tre vittorie ma vogliamo tornare in Europa, quindi quanto fatto non basta ancora. Il commento di Massimo Mauro sul rigore che ci hanno dato al derby? Ha detto una stupidaggine. I commentatori dovrebbero essere terzi. Mandas? Per noi è un predestinato. Sarri ha fatto bene a mandarlo in campo in una partita così importante e particolare. Credo che questo ragazzo abbia ripagato la fiducia dell’allenatore. Sepe? Lo abbiamo preso in tempi non sospetti. Ma ovviamente quando parliamo di Mandas, parliamo di un giocatore di proprietà della Lazio”.

Calciomercato Lazio, Fabiani: “Kamada si trova bene a Roma”

Sui rinnovi contrattuali: “Ogni cosa al suo tempo. Vale per Sarri e per tanti alti tesserati. Così come per il sottoscritto. Quando le cose in una famiglia vanno bene non c’è motivo di litigio. Poi se qualcuno vuole provocare… ma non mi riferisco né a Sarri né a nessuno. Kamada? Come tutti i giapponesi è molto schematico. E’ mortificato perché non riesce a dare per quello che sa dare. I motivi possono essere tanti, come ad esempio cambiare Nazione, calcio, società. Per me è uno che sa giocare a calcio e prima o poi passerà questo momento di crisi. Lui si trova bene a Roma e nella Lazio, credo che problemi per il futuro non ce ne saranno. Poi ovviamente non posso prevedere il futuro. Anderson? Noi quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto. Quando deciderà di mettersi seduto si vedrà. Da parte nostra c’è tutta la voglia di rinnovare il suo contratto. Stesso discorso vale per Zaccagni. Decreto crescita? Noi ci siamo sempre mossi con parsimonia e lungimiranza”.