Lazio, Fabiani: “Felice di ricoprire il ruolo di ds”

Fabiani nuovo ds biancoceleste

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Ultras Lazio
I tifosi della Lazio della curva nord ph: Fornelli/Keypress

Fabiani, nuovo ds della Lazio, si è aperto in un’intervista a Lazio Style Channel, facendo il punto della situazione in casa biancoceleste. Ecco le sue parole.

Lazio, le parole di Fabiani

“Sono soddisfatto di ricoprire anche il ruolo di direttore sportivo. L’anno scorso ho appreso molto dalla Women e dalla Primavera, dunque proseguirò, almeno per un altro anno, anche con loro. Spero di non tradire le aspettative e la fiducia della società, ringrazio tutto, e dico tutto, il personale della Lazio. Un ringraziamento a Claudio Lotito, Cristina Mezzaroma e, il mio compagno di viaggio, Enrico Lotito.”

“Sono un gestore del gruppo squadra, non un direttore sportivo. Non amo molto apparire in pubblico, preferisco lavorare nell’ombra e nel silenzio, anche se a volte è rumoroso.”

Lazio, Fabiani sugli acquisti

“Acquisti? C’è stata una condivisione e un unità di intenti tra tutte le componenti. Abbiamo avuto condivisione su tutto. Io non amo l’io, amo il noi. Ogni dirigente e ogni tesserato deve stare al servizio della società, e non la società al servizio del singolo, perchè se si sbaglia questo concetto non si ha futuro. Nella scelta di questi ragazzi, la nostra preoccupazione principale era l’aspetto mentale e il carattere. Non volevamo mettere all’interno dello spogliatoio elementi non maturi, elementi di disturbo. Mi avete capito. Questi ragazzi si sono tutti integrati con lo spogliatoio dello scorso anno, li ringraziamo per aver voluto fortemente la Lazio. Evidentemente sono attratti dall’aquila… Taty ha l’aquila tatuata sulla tibia, Isaksen non voleva sentir ragioni, voleva solo noi. Kamada, nonostante azioni di disturbo di consorelle, ha scelto la città eterna.”

“Castellanos è un calciatore che farà molto parlare di se. Ce lo siamo studiati per un mese intero a Formello, come ha ribattezzato Lotito. L’aspetto mentale ci è piaciuto. Taty ha subito fatto vedere l’aquila a Lotito e ha impressionato il presidente.”