La Lazio si presenta al Sant’Elia con tanta voglia di far bene, l’obiettivo è vincere e tornare a Roma con tre punti all’attivo. Reja e i biancoceleste vogliono vittoria e intera posta in palio, per la classifica e per dimenticare almeno per un attimo l’aria pesante che si respira a Formello causa contestazione dei tifosi nei confronti del patron Lotito.
La trasferta in terra sarda sorride ai colori biancocelesti. Biancolelesti avanti con Lulic che al 19′ su assit di Gonzalez infila Avramov per il vantaggio dei capitolini. Il Cagliari prova a trovare il parti ma l’ex Marchetti si dimostra insuperabile per Ibarbo e Pinilla.
Nella seconda frazione Lazio con il piede sull’acceleratore, è il giovane Keita a rendersi pericoloso, Lazio che cerca il raddoppio senza fortuna. Ci prova anche il bomber tedesco Klose ma è l’esterno della rete a regalare l’illusione del gol. Occasione per il Cagliari al 23′ quando Vecino si conquista un calcio di rigore, dal dischetto Pinilla che però non trova lo specchio della porta. Il risultato resta sul parziale di 0-1. La Lazio spinge e trova il raddoppio, Keita trova fortuna in area rossoblu, nulla da fare per Avramov e 2 a 0 che chiude il match. Cagliari in 10 per il rosso rimediato da Daniele Conti per doppia ammonizione. Sempre Keita sfiora il terzo gol al 38′ ma Avramov dice no al giovane di Reja. Sorride la Lazio, piange il Cagliari.
