Home Serie A Lazio News Lazio: idea spagnola per il dopo Biglia, tare punta altri due “sconosciuti”

Lazio: idea spagnola per il dopo Biglia, tare punta altri due “sconosciuti”

Lazio-Napoli

Lazio, spunta Ignacio Camacho

La Lazio è sempre alla ricerca di un giocatore che possa prendere il posto di Biglia qualora l’argetino partisse. Tra i tanti nomi saltati fuori, l’ultimo in ordine di tempo è quello di Ignacio Camacho del Malaga. Il capitano del club spagnolo ha le caratteristiche giuste per sostituire Biglia e Tare ci starebbe pensando. Il classe 1990 ha chiuso la stagione con 4 gol e 2 assists in 34 presenze; ora potrebbe cambiare aria. Il mediano però ha un contratto fino al 2019 e la sua valutazione è sui 15 mln; qualora Lotito decidesse di cedere Biglia ecco che il nome del nativo di Saragozza potrebbe salire in cima agli obiettivi di mercato. Per ora ci sono stati solo dei sondaggi ma la pista potrebbe decollare in futuro.

Petryk e Azmoun nuovi obiettivi 

Igli Tare sembra avere un debole per giocatori giovani e poco cinosciuti al grande pubblico. Il DS ama le scommesse, per ora, le ha quasi sempre vinti; vedasi Milinkovic-Savic, Lukaku e Keita come ultimi nomi. Ora sarebbero due gli obiettivi degni della rubrica “soliti ignoti” del dirigente laziale: Petryk e Azmoun.

Il primo è un attaccante ventiduenne del Penarol in Uruguay. Esterno destro dai piedi educati che è seguito con interesse anche dalla Spal. Nelle ultime ore ci sarebbero stati diversi contatti tra i biancocelesti ed alcuni intermediari per capire la reale possibilità di arrivare al giocatore. Previsti ulteriori contatti nei prossimi giorni con l’agente del giocatore atteso in Italia.

Azmoun invece è molto più noto di Petryk. L’iraniano a soli 22 anni vanta già 19 goal in 26 presenze in nazionale maggiore dove è il quinto marcatore più prolifico di sempre. In carriera si è già tolto la soddisfazione di segnare a Bayern Monaco ed Atletico Madrid ed è uno dei talenti più promettenti dell’Est Europa. Il suo cartellino appartiene al Rostov ma ora lui è in ritiro con il Rubin Kazan. Il dilemma viene spiegato così: due anni fa il giocatore era di proprietà del Rubin ma venne mandato al Rostov. Questi esercitarono, al termine della stagione, il diritto di riscatto versando 2 milioni e 300 mila euro nelle casse del Kazan. Il pagamento venne però contestato e da allora le due società sono in guerra per il cartellino del giocatore.

Situazione intricata ma la Lazio ci proverà, la concorrenza è spietata ma Tare farà a breve un tentativo; il DS è pronto a stupire tutti ancora una volta con un colpo a sorpresa.

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