La Lazio cade al San Paolo, vince il Napoli 4-2

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Al San Paolo va in scena NapoliLazio. Gli uomini di Benitez, stabili al terzo posto, cercano un successo dopo la sconfitta di Parma. Gli ospiti cercano l’impresa, come l’ha definita Reja, per sperare ancora nell’Europa. I precedenti in terra campana tra le due compagini sono 69, tra A e B. 31 sono stati i successi partenopei, 24 i pareggi e 14 le vittorie biancocelesti. L’ultimo blitz dei laziali risale al marzo 2009, quando una doppietta di Rocchi affondò i padroni di casa.

Sotto un cielo plumbeo il Napoli scende con alcune novità, fuori Hamsik e Callejon, dentro Pandev e Behrami. Lazio tra mille assenze, in avanti senza punte ma con l’inedito trio Mauri, Anderson, Candreva. La partita inizia in ritardo rispetto agli altri campi, così come lo spettacolo che tarda ad arrivare al San Paolo. Partita molto intensa, al 12’ Cana stende Higuain al limite. Giallo e punizione. Parte Mertens ma centra la barriera. Al 21’ I biancocelesti volano in contropiede con Lulic che fa un’azione alla Cristiano Ronaldo, entra in velocità in area, gira su se stesso e con una rasoiata trafigge Reina. Lazio in vantaggio. Napoli disordinato, fa la partita ma i cross sono troppo imprecisi. Al 28’ Higuain, entrato in area dalla sinistra, prova ad accendere la luce, ma il suo tiro finisce di poco fuori; Napoli vicinissimo al pari. Al 30’ risponde la Lazio: Anderson entra in area salta due difensori e si presenta solo davanti a Reina, ma spara addosso allo spagnolo. Al 35’ punizione di Insigne ribattuta, sul pallone si avventa lo svizzero Behrami che spara di poco alto sulla traversa. Al 41’ Mertens regala un assaggio della sua classe con un bolide da fuori area che si infila sotto l’incrocio. Spettacolare. Il Napoli trova l’1-1. Finisce con 1’ di recupero, il primo tempo dopo, lo screzio tra Mertens e Ledesma per una punizione. Ammoniti entrambi. Napoli con un possesso palla quasi del 70% ma poco concreto, Lazio pericolosa in contropiede.

Il secondo tempo inizia con un ritardo anche maggiore rispetto al primo. Al 3’ Mertens continua ad essere inarrestabile, cambia passo entra in area, chiede e ottiene lo scambio con Higuain col tacco, Cana lo stende. calcio di rigore, espulso per doppia ammonizione l’albanese. Parte Higuain dagli 11 metri, rete. Napoli sul 2-1. Sospetta la posizione di Higuain sul tocco per Mertens, probabile fuorigioco. Nella Lazio entra Postiga per Mauri, ma i biancocelesti sono un po’ sulle corde. Al 22’ il Napoli prova a chiudere il match, Higuain riceve palla alta se la porta in avanti di testa, saltando la difesa, entrato in area scaglia il tiro che non lascia speranza a Berisha. Napoli sul 3-1. Al 78’ Candreva prova a dare un senso alla sua domenica con una botta da fuori, ma non è giornata. Al 83’ Onazi accorcia le distanze con un tiro da distanza ravvicinata dopo la prima respinta del portiere napoletano. La Lazio ci spera, 3-2. Al 45’ Postiga trova il pari ma il goal è annullato per un fuorigioco netto del portoghese. Nei 4’ di recupero il Napoli trova anche la tripletta di Higuain: 4-2. La Lazio sfiora l’impresa di trovare punti al San Paolo ma come i partenopei si sono organizzati, nella ripresa, hanno sfruttato l’enorme possesso palla concessogli.