Ieri, contro la Cremonese, è stata l’ultima partita della Lazio davanti ai propri tifosi e non è mancata l’occasione di qualche polemica. Questa volta a scontrarsi sono stati Miro Klose ed Igli Tare, che hanno mostrato di avere ancora qualche sassolino nella scarpa da togliersi.
“Per me è importante non dire bugie. Non è vero che mi proposero il rinnovo. Volevo andare via, sì, ma non ho mai ricevuto nessuna offerta da parte della Lazio. Ormai comunque è passato tanto tempo e non mi interessa più parlare di queste cose. Mi manca tornare in questa città. So che anche tanti altri giocatori non si sono lasciati bene con la Lazio. Secondo me la società deve cambiare un po’ in questo”.
Non si è fatta attendere a distanza la replica del dirigente della Lazio, che tramite le colonne del Corriere dello Sport ha detto:
“Parlai io 3 volte con Miro prima della sua scadenza per offrirgli il rinnovo. La prima volta mi disse che aveva pensato di ritirarsi già l’anno prima, ma suo figlio l’aveva invitato a restare. La sua è sempre stata una scelta familiare. Essere un grande giocatore, ma questo non significa per forza essere un grande uomo. Gli uomini si vedono nei fatti. La porta è aperta per chiarire, lo dimostra il fatto che è stato invitato con i suoi ex compagni.