Si è da poco concluso il 4° appuntamento nel calendario della stagione Champions League: a Bergamo è finita in parità la partita tra Atalanta e l’inglese Manchester United. La bergamasca nerazzurra partecipa grintosa alla sfida con le grandi d’Europa, perde però un po’ di terreno davanti al gigante CR7, cinico esecutore di un pareggio bruciante… Ma allo stesso tempo guarda con ambizione alla gara che potrebbe risollevare le sorti del suo piazzamento.
Terzo posto nel girone F, un “finale” aperto?
Termina 2-2 il confronto con il Manchester United; termina con l’amaro in bocca lasciato da ben due pareggi di straforo: il primo al 41′ del primo tempo, cui si aggiunge quello al 91′. L’Atalanta si porta a casa un solo punto, piazzandosi al 3° posto della classifica provvisoria, e rischia di vedersi allontanare dalla meta degli ottavi.
La franchezza e lo spirito brillante di una formazione combattiva, compatta e ben orchestrata da Gasperini, tuttavia, è sempre un piacere per gli occhi e promette di arrivare ai prossimi 90 minuti di gara, quelli che disputerà in Svizzera contro lo Young Boys, con la voglia di vincere.
Una vittoria non solo sperata ma indispensabile affinché la Dea possa giungere qualificata al termine di questa fase eliminatoria. Si gioca martedi 23 novembre, su campo ospite, e il Gasp sta già preparando i suoi all’impresa.
I nerazzurri dovranno poi vedersela in casa con il Villareal, rinvigorito dopo aver sconfitto due volte lo Young Boys, risultato che lo porta a quota 7 punti in classifica a pari merito con il Manchester. Sono in fondo solo due punti di distacco, che sarà mai… Si può fare! Soprattutto per un metabolismo di squadra come quello che l’Atalanta riesce sempre a dimostrare di possedere, grazie alla guida del suo allenatore.
Dire, fare, vincere, (non) pareggiare. Il pareggio non è un’opzione, non se in palio c’è la conquista del turno.
Un “finale” aperto, dunque, c’è da aspettarsi che i bergamaschi diano battaglia.
E le quote vincente Champions League parlano chiaro: per il passaggio di questo turno di qualificazione agli ottavi, la quota vincente della Dea è di 1.65, leggermente favorita rispetto agli spagnoli (1.70).