L’asse Spal-Raiola, ottimismo per il ritorno in serie A

Raiola in veste “Top Player”

Il ritorno in Serie A dopo mezzo secolo è un risultato troppo importante per rischiare di vanificarlo in una sola stagione e la Spal non vuole dunque farsi trovare impreparata quando la prossima stagione riprenderà il via e la neopromossa si ritroverà a duellare con i giganti del calcio italiano.

E nei piani della società ferrarese è entrato di prepotenza un top player, uno di quelli in grado di fare la differenza anche senza scendere in campo. Si tratta infatti di Mino Raiola, il super procuratore che gestisce tra gli altri Ibrahimovic, Pogba, Balotelli e Donnarumma, il cui rinnovo contrattuale sta diventando un caso nel Milan. Ed è proprio la dirigenza rossonera, grazie all’intercessione di Raiola, che sta per stringere un patto con la Spal.

Il mercato di Raiola

A rivelare i termini di questa operazione è l’edizione on line de La Nuova Ferrara, secondo cui il direttore generale Davide Vagnati avrebbe trascorso il passato week end nel Principato di Monaco dove Raiola è residente e che proprio da lì sarebbero iniziate le grandi manovre per la Spal del futuro. La corsia preferenziale con il Milan ha portato al centro del discorso i nomi del terzino Vangioni e del regista Locatelli ma anche quelli del portiere Gabriel e del difensore Ely.

Ma il profilo più suggestivo proposto da Raiola sarebbe quello del 24enne centravanti Tom Boere, ex promessa del vivaio dell’Ajax letteralmente esploso quest’anno nella serie B olandese con la maglia dell’Oss. Altro profilo che piace per il reparto avanzato è poi quello dell’atalantino Alberto Paloschi, qualora i bergamaschi si accontentassero di mandarlo a giocare in prestito.