Home Serie A La storia dei nervi tesi tra Fiorentina e la Vecchia Signora

La storia dei nervi tesi tra Fiorentina e la Vecchia Signora

Juventus-Lazio

Rivalità storica tra Fiorentina e Juventus. Si accende la sifda di domenica al Franchi
Domenica sera al Franchi si affronteranno nella prima partita del girone di ritorno Fiorentina e Juventus. Una sfida che affascina sempre, non solo per quanto accade in campo, ma anche per l’accesa rivalità che va avanti ormai da decenni tra le tifoserie delle due squadre.

I motivi sono molteplici, ma tutto ebbe inizio nel 1928, quando la Juventus inflisse ad una Viola ricca di giocatori ancora dilettanti una sonora sconfitta per 11-0. Altra imbarcata ai fiorentini fu offerta nel 1953, quando la Juventus si impose per 8-0. Erano altri tempi quelli, la Fiorentina era ai vertici del calcio italiano, ma smacchi del genere difficilmente vengono dimenticati dai tifosi: il seme della discordia era piantato.

Il picco sicuramente fu raggiunto nella stagione 1981/1982 quando le due squadre furono protagoniste della corsa scudetto. Arrivarono all’ultima giornata a pari punti, 44 per l’esattezza, ma la Fiorentina pareggiò soltanto con il Cagliari, mentre la Juventus vinse per 1-0, gol su rigore, contro il Catanzaro. Lo scudetto andò dunque ai bianconeri che chiusero il campionato con 46 punti, uno sopra la Fiorentina (all’epoca si assegnavano due punti a vittoria).

Altro episodio che ha fomentato la rivalità senza dubbio si registra nel 1990, con la cessione di Baggio dalla Fiorentina alla Juve per la cifra record di 25 miliardi di lire. Il 18 maggio centinaia di tifosi viola si radunarono in piazza, protestando contro la società. La protesta scatenò scontri e veri e propri episodi di guerriglia urbana, tanto che furono rilevati danni alla città. Non solo, quell’anno le due squadre si erano appena affrontate nella finale di coppa UEFA, la prima internazionale tra due squadre italiane. Il trofeo fu alzato dalla Juventus, che vinse per 3-1.
Baggio fu oggetto di recriminazioni anche da parte dei tifosi bianconeri che non gli perdonarono di aver rifiutato di calciare un rigore contro la sua ex squadra e aver raccolto e indossato, in un fine gara, una sciarpa della Viola lanciatagli dai propri ex tifosi.
Due vittorie storiche della Viola a scapito della Signora si sono verificate in anni recenti. Due su tutte: il 4-2 al Franchi del 20 ottobre 2013 e la semifinale di Coppa Italia del 2015 con la vittoria per 2 – 1 dei toscani.
La partita del 20 ottobre del 2013 fu una rimonta al cardiopalma della Viola al Franchi. Vittoria che porta la firma del Pepito Rossi, che regalò la vittoria ai suoi con una tripletta (più gol di Joaquìn), tra le più belle della gestione Montella. La vittoria nella semifinale di andata di Coppa Italia 2015 fu siglata invece da una doppietta di Salah, una vittoria importante perchè registrata allo Stadium, casa quasi inespugnabile della Juventus.

Negli ultimi venti anni le squadre hanno affrontato diversi eventi: la Fiorentina ha vinto due Coppe Italia (1995-1996 e 2000-2001), una Supercoppa Italiana (1996-1997), è fallita, rinata dalla C2 e ha raggiunto la Champions; la Juve ha vinto una Champions, è stata retrocessa in serie B dalla giustizia sportiva dopo il processo per Calciopoli ed è rinata dalla sue ceneri. Il bottino del ventennio, oltre la Champions del 1996, vede 7 Supercoppe italiane, 2 Coppe italia, 9 Scudetti, gli ultimi 5 di fila.

La sfida tra le due squadre ha visto negli anni affrontarsi anche grandissimi giocatori, basta ricordare qualche “numero 10”: Platini, Antognoni, Baggio, Rui Costa, Del Piero, Bernardeschi e Pogba tra gli ultimi.
L’allenatore viola Paulo Sousa, poi, è stato un pilastro del centrocampo della Juve di Lippi che conquistò la Champions. La sua Fiorentina arriva al match senza aver giocato lo scorso weekend per rinvio della partita con il Pescara causa neve, ma nella diciottesima giornata ha pareggiato 3 a 3 contro il Napoli di Sarri. E ieri ha raggiunto i quarti di finale di Coppa Italia battendo il Chievo 1 – 0.
la Juve domenica aveva annichilito con un netto 3 a 0 il Bologna nella ventiseiesima vittoria consecutiva allo Stadium. Ieri i bianconeri hanno eliminato l’Atalanta per 3-2 arrivando ai quarti in Coppa Italia.
A dividere le due squadre ci sono 18 punti, con la Fiorentina che ha una partita in meno. Ma siamo pur certi che domenica non sarà una sfida come le altre.

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