Dopo un mese la Roma torna a vincere, a Cagliari termina 1-2, tre punti d’oro, ottenuti contro una squadra in salute, che fanno ritrovare il sorriso ai giallorossi e soprattutto, spengono almeno per il momento le tante, troppe polemiche intorno agli uomini di Garcia.
Nel primo tempo la Roma gioca bene. Fin dall’inizio i giallorossi sembrano avere una marcia in più e, a differenza di quello che avevano fatto vedere nelle ultime uscite sia in campionato che in coppa, iniziano il match pressando su ogni pallone e aggredendo gli spazi. Il Cagliari subisce la tenacia degli avversari e lascia campo agli ospiti. Gli uomini di Garcia sono molto propositivi sulla corsia destra, Torosidis e soprattutto il giovane Verde mettono alle corde gli avversari senza però riuscire a sbloccare il risultato. Con il passare dei minuti la Roma non molla, continua ad imporre il gioco e al 38′ finalmente passa. Da un calcio di punizione sulla trequarti la palla arriva a Verde, il diciottenne inventa un pallonetto perfetto che libera Lijaic il quale da pochi passi fa 0-1.
Nella ripresa Zola corre si ripari i suoi ragazzi rientrano in campo con tutt’altro atteggiamento, e dettano legge su ogni zona del campo. La Roma soffre, complici le tante assenza non riescono ad uscire mai a testa alta e perdono un infinità di palloni soprattutto a centrocampo. La distanza tra i reparti è enorme, e solo una grande De Sanctis tiene il risultato fermo sullo 0-1, in due occasioni il numero uno capitolino compie ottimi interventi che negano il pari si sardi. Garcia non vuole però perdere ancora punti in campionato, nella seconda parte della ripresa mette in campo Paredes e Sanabria al posto di Totti e Lijaic, ed insieme a Verde vanno a firmare una linea d’attacco giovanissima. La linea verde giallorossa è motivatissima e nel finale su assist del solito Verde, Paredes al volo di destro trova l’angolino giusto e chiude il match, 0-2. Nel finale Mpoku sigla il gol della bandiera di testa, ma non c’è più tempo, termina 1-2, una Roma che anche se con non poche sofferenze torna a vincere, ritrova il sorriso e si spera termini il suo gennaio nero. Per il Cagliari una sconfitta che lascia l’amaro in bocca, una buona prova dei ragazzi di Zola, colpevoli forse solo di non a aver finalizzato le molte azioni create ad inizio ripresa.
Nel primo tempo la Roma gioca bene. Fin dall’inizio i giallorossi sembrano avere una marcia in più e, a differenza di quello che avevano fatto vedere nelle ultime uscite sia in campionato che in coppa, iniziano il match pressando su ogni pallone e aggredendo gli spazi. Il Cagliari subisce la tenacia degli avversari e lascia campo agli ospiti. Gli uomini di Garcia sono molto propositivi sulla corsia destra, Torosidis e soprattutto il giovane Verde mettono alle corde gli avversari senza però riuscire a sbloccare il risultato. Con il passare dei minuti la Roma non molla, continua ad imporre il gioco e al 38′ finalmente passa. Da un calcio di punizione sulla trequarti la palla arriva a Verde, il diciottenne inventa un pallonetto perfetto che libera Lijaic il quale da pochi passi fa 0-1.
Nella ripresa Zola corre si ripari i suoi ragazzi rientrano in campo con tutt’altro atteggiamento, e dettano legge su ogni zona del campo. La Roma soffre, complici le tante assenza non riescono ad uscire mai a testa alta e perdono un infinità di palloni soprattutto a centrocampo. La distanza tra i reparti è enorme, e solo una grande De Sanctis tiene il risultato fermo sullo 0-1, in due occasioni il numero uno capitolino compie ottimi interventi che negano il pari si sardi. Garcia non vuole però perdere ancora punti in campionato, nella seconda parte della ripresa mette in campo Paredes e Sanabria al posto di Totti e Lijaic, ed insieme a Verde vanno a firmare una linea d’attacco giovanissima. La linea verde giallorossa è motivatissima e nel finale su assist del solito Verde, Paredes al volo di destro trova l’angolino giusto e chiude il match, 0-2. Nel finale Mpoku sigla il gol della bandiera di testa, ma non c’è più tempo, termina 1-2, una Roma che anche se con non poche sofferenze torna a vincere, ritrova il sorriso e si spera termini il suo gennaio nero. Per il Cagliari una sconfitta che lascia l’amaro in bocca, una buona prova dei ragazzi di Zola, colpevoli forse solo di non a aver finalizzato le molte azioni create ad inizio ripresa.