La Roma pensa alla Fiorentina. Lazio, obiettivo Rosenborg

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Pioli

Un pareggio che sa di sconfitta e un girone sempre più in salita. Questa la situazione della Roma nel day-after del match della BayArena, pareggiato dai padroni di casa del Bayer Leverkusen a pochi minuti dalla fine. Nel gruppo E di Champions League, ora, i giallorossi occupano l’ultima posizione con appena 2 punti in tre partite esattamente a metà calendario, con tutte e tre le avversarie da affrontare per la seconda volta (Barcellona al Camp Nou, Bayer e Bate Borisov all’Olimpico). Non proprio il massimo considerando le risorse a disposizione di Rudi Garcia.

Rientrati in Italia, giocatori e staff pensano al campionato e alla gara di domenica contro la Fiorentina capolista in un Franchi che molto probabilmente ribollirà dall’entusiasmo. In caso di vittoria, la Roma sorpasserebbe proprio i viola in testa alla classifica, ma per riuscirci dovrà fare a meno di Seydou Keita e di capitan Francesco Totti, ancora ai box per lesioni muscolari, oltre al lungodegente Strootman. Ci sarà, invece, Edin Dzeko, pronto a riappropriarsi della maglia da titolare al centro dell’attacco dopo la manciata di minuti finali disputata ieri in Germania. In difesa, invece, Castan potrebbe affiancare Manolas spedendo in panchina Rüdiger.

Sull’altra sponda del Tevere ci si prepara alla sfida di Europa League contro il Rosenborg facendo la conta dei disponibili. La Lazio non può contare su: De Vrij, Biglia, Parolo, Djordjevic e Keita Baldé, tutti titolari di una ipotetica formazione che Stefano Pioli in questa prima parte di stagione non ha mai potuto schierare. Da questo punto di vista poche squadre in Europa possono dirsi tanto sfortunate, eppure di tempo per rammaricarsi non ce n’è.

Si prospetta un tour de force per Onazi, peggiore in campo nella sconfitta di Sassuolo ma elemento indispensabile vista l’emergenza a centrocampo. Con lui giocherà Cataldi, che domenica sconterà la squalifica di una giornata inflittagli dal Giudice Sportivo, mentre Matri prenderà il posto di Klose come centravanti e uno tra Mauri e Milinkovic-Savic agirà da trequartista.