La Roma che cambia…

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Roma

La rivoluzione è in corso. Il mercato è terminato, l’infermeria piano piano si sta svuotando ed i suoi ragazzi si sono calati, in tutto e per tutto, nella nuova realtà. Luciano Spalletti sa che ora, paradossalmente, potrebbe arrivare il difficile: la bella e sofferta vittoria di Reggio Emilia hanno messo in mostra una Roma compatta, capace di soffrire ma anche di mostrare, per buoni 60 minuti, un calcio veloce e divertente. Certo se poi diventasse pure pratico, viste le occasioni non concretizzate, allora sarebbe l’optimum ma su quello l’uomo di Certaldo sta lavorando.

LA NUOVA ROMA DI SPALLETTI

Il mercato ha portato tre acquisti già pronti all’uso come dimostrano le prestazioni di Zukanovic, El Shaarawy e Perotti: non è un caso che le due vittorie consecutive siano coincise da quando i tre ragazzi hanno portato nuova vitalità e Spalletti ha iniziato a lavorare con più continuità. Non va dimenticato poi l’apporto che la vecchia guardia sta dando: tutti sembrano essersi calati nella nuova mentalità e marciano verso un unico obiettivo, quella Champions distante solo quattro lunghezze. I nuovi acquisti hanno inoltre permesso all’allenatore giallorosso di poter puntare su due moduli ben definiti: il suo storico 4-2-3-1 e il 3-4-1-2 che si sta vedendo in queste ultime uscite. Appare chiaro che il ritorno in squadra di Florenzi e Digne fornirà ulteriori alternative nell’immediato.

Domenica sera arriverà la Sampdoria, compagine guidata dall’ex Montella ma scivolata pericolosamente nelle zone pericolose della classifica. Le partenze di Eder e Zukanovic hanno acuito le difficoltà dell’Aeroplanino il quale, però, non verrà certo a Roma per fare la comparsa. La formazione che scenderà in campo è ancora tutta da definire viste anche le condizioni di Daniele De Rossi ma, ad oggi, si potrebbe ipotizzare Szczesny in porta, difesa a tre con Rudiger, Manolas e Zukanovic, centrocampo presidiato da Maicon, Pjanic, De Rossi e El Shaarawy con Perotti ad agire dietro Salah e Dzeko.

A proposito di infermeria e di rinforzi: oggi, sul campo Testaccio di Trigoria, la Roma Primavera di Alberto De Rossi scende in campo contro i pari età dell’Avellino. Per Soleri e soci ci sarà un compagno speciale: indosserà la maglia numero 6 ed il suo nome è Kevin Strootman. Dopo due anni a dir poco tribolati, l’olandese volante sembra finalmente pronto: Spalletti, i compagni ed i tifosi aspettavano con trepidazione questo momento. Da oggi in poi ogni gara potrebbe essere buona per rivederlo nella lista dei convocati. Allora si che il sorriso dell’uomo di Certaldo potrebbe allargarsi a dismisura…