La Roma cala il poker, l’Inter si arrende all’Olimpico (4-2)

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Garcia

All’Olimpico di Roma i giallorossi ospitano la nuova Inter di Mancini. Giallorossi con capitan Totti vertice alto supportato da Gervinho e Ljajic. Inter con la coppia avanzata Osvaldo-Palacio, Icardi in panchina insieme a Kovacic.

Bella gara ricca di gol, un testa a testa vinto nel finale dai padroni di casa. Roma in vantaggio con Gervinho, retroguardia dell’Inter non certo impeccabile, gioco facile per i giallorossi che si portano avanti con l’ivoriano bravo a bruciare Ranocchia e il numero 1 Handanovic. L’Inter trova il pari con Ranocchia, il capitano interista di testa si riscatta e porta il risultato sull’1 a 1. La Roma torna ad attaccare e si riporta avanti, un gran gol del terzino Holebas fa esultare i tifosi romanisti e permette alla Roma di riportarsi in vantaggio. L’Inter non si arrende e con l’ex Osvaldo trova il pareggio, gol ed esultanza polemica nei confronti dell’ex pubblico amico. Gara finita? Assolutamente no.

La Roma mette l’Inter alle corde, a salire in cattedra è Pjanic, il centrocampista sfutta un assist rocambolesco di Totti per bruciare Handanovic, vantaggio romanista e proteste nerazzurre per un presunto fallo su Guarin nell’avvio dell’azione giallorossa. Espulso Roberto Mancini per proteste. Nuovo vantaggio romanista e Inter che prova a reagire alla ricerca del nuovo pareggio. I nuovi entrati Icardi e Kovacic non riescono a dare qualcosa in più ai nerazzurri e il pari non arriva. Nel finale di gara è ancora Pjanic su punizione a trovare il gol, nulla da fare per Handanovic e quarto gol giallorosso. 4 a 2 il finale, la Roma risponde alla Juve. Inter da rivedere, troppi errori e pochi punti per puntare al traguardo chiamato terzo posto.