La morte del Fair Play Finanziario, il Tas annulla la squalifica al Manchester City

Manchester City
ph: Activa

Tas Manchester City, annullata la sentenza

Il Manchester City parteciperà alla prossima Champions League. Il Tas di Losanna ha annullato la squalifica per due anni per violazione fair play finanziario: per il club britannico ammenda di 10 milioni di euro. Un ulteriore vittoria considerando che in primo grado la multa era di 30 milioni.

Il ringraziamento del Manchester City

Il Manchester City ringrazia il Tas. “Il club accoglie con favore le implicazioni della sentenza odierna come una convalida della posizione del club e il corpus di prove che è stato in grado di presentare. Il Club desidera ringraziare i membri del panel per la loro diligenza e il giusto processo che hanno amministrato”, si legge nella nota del club inglese diffusa sul sito ufficiale

Tas Manchester City, il fallimento del FPF

Quest’anno, come regalo per San Valentino, il Manchester City aveva ricevuto dalla tanto amata e inseguita Champions League un no piuttosto netto. La società in mano allo sceicco Mansur infatti era stata esclusa dalle coppe europee fino al 2022 compreso. I Citizens però non si erano persi d’animo e hanno contestato la decisione al Tribunale arbitrale dello sport. Hanno avuto ragione. Questa sentenza di fatto è la morte del Fair Play Finanziario, una sorte di tana libera tutti. Da oggi, con questa sentenza che fa giurisprudenza, è tutto buono.