A differenza dello scorso anno e delle prime gare della stagione in corso, la Lazio sembra aver invertito la rotta e ha acciuffato diversi risultati positivi negli ultimi minuti
Una volta si chiamava zona Cesarini, ora si potrebbe chiamare zona Lazio. La formazione di Simone Inzaghi sta dimostrando di avere un cero feeling con i goal negli ultimi istanti di gara.
In passato è stato un vero e proprio tallone d’Achille, anche ad inizio stagione, basti pensare alle sconfitte in rimonta contro Spal e Cluj, maturate proprio allo scadere. Senza considerare l’Europa League in cui sono arrivati altri due k.o con il Celtic al 90′, in campionato il punto di svolta in tal senso è stata la rimonta contro l’Atalanta.
Le vittorie al fotofinish della Lazio
Sotto di tre goal all’intervallo, l’aquila nella ripresa ha rimontato la Dea pareggiando negli ultimi minuti grazie ad un rigore di Immobile. Un risultato clamoroso per come è maturato, che ha dato consapevolezza ai capitolini di poter sempre far punti a prescindere da come si evolve il match.
Da quel momento la Lazio ha spiccato il volo vincendo a Firenze con goal decisivo del solito Immobile all’89’. Stesso destino in casa del Milan, con Correa che all’83’ ha spezzato il tabù San Siro che durava da 30 anni. L’ultima in ordine di tempo è naturalmente l’affermazione al Mapei Stadium contro il Sassuolo. Allo scoccare del 1′ di recupero, Caicedo ha fatto partire un destro imparabile, che ha regalato oltre i tre punti, anche il terzo posto in solitaria, alle spalle delle corazzate Juventus ed Inter.
Naturalmente non si può sempre sperare di cavarsela in questo modo. Le qualità tecniche della rosa sono importanti e i margini per “soffrire” di meno ci sono tutti. Alcune annate però sono così, regalano emozioni particolari, intense che fomentano ancor di più i tifosi.