Tutti prospettavano una stagione differente, tutti sono rimasti delusi. Candreva in primis, ma ora pare essere destinato a giocare altrove. La cessione pare inevitabile visti i dissapori e i litigi nati nella scorsa estate.
UN’ESTATE DEVASTANTE
Tutto è iniziato la scorsa estate quando bisognava attribuire la fascia di capitano. Lo spogliatoio decise per Biglia e proprio lì iniziò il mal di stomaco di Candreva che, deluso, si aspettava di riceverla. Da contorno, l’eliminazione ai preliminari di Champions e la sconfitta in Supercoppa non hanno aiutato e la situazione è andata via via crescendo. Ora parla l’agente dell’esterno romano e afferma che il suo assistito pensa ‘solo a finire bene la stagione’, poi per il futuro ‘si vedrà’. Le probabilità di una sua cessione sono ad ora altissime visto anche il braccio di ferro di Inzaghi: il nuovo tecnico non sarebbe intenzionato a farlo giocare nelle prossime partite. Tra le pretendenti ci sono Milan e Inter, più defilato il Napoli con cui si potrebbe intavolare uno scambio per Gabbiadini.
ESCE CANDREVA, ENTRA…
In caso di cessione bisognerà tuffarsi sul mercato per reinvestire i soldi (20/25 milioni). Il nuovo acquisto dipenderà dal prossimo allenatore della Lazio, si cercherà sicuramente un giovane di buone qualità, ma non necessariamente un esterno. Interessante la pista Saponara, ma il cartellino richiede uno sforzo economico non indifferente. Ipotesi Soriano della Sampdoria.